Trieste, 30 Aprile 2024

La prima vittoria è da brivido: 3-2 alla Virtus Verona

02 Ottobre 2022 Autore: Roberto Urizio

Prima vittoria per la Triestina, che si sblocca al termine di una partita che ha dell'incredibile. L'Unione passa in vantaggio con un colpo di fortuna che poi torna indietro e sembra dare il via al disastro. Ma il finale è alabardato, con volontà ed episodi che girano bene: 3-2 alla Virtus, problemi che ancora ci sono ma una boccata di ossigeno per una squadra che aveva bisogno di questa botta di fiducia.

Unione dal modulo “elastico” con Sottini a completare la linea difensiva, Ghislandi e Paganini a coprire le corsie esterne, Pezzella e Crimi in mediana e Furlan ad agire alle spalle di Minesso e Ganz. La squadra di casa gestisce il gioco m la prima vera occasione (doppia) capita al 27’, quando Sibi si oppone prima al colpo di testa di Paganini e poi al sinistro da fuori di Sottini. Al 36’ un tiro sporco di Sabbione viene messo in corner dal portiere ospite. Dall’altra parte il primo squillo è di Danti, che però non inquadra la porta. Al 42’ un pizzico di fortuna aiuta la Triestina: Crimi mette in mezzo dalla linea di fondocampo ma trova la deviazione amica di un difensore per il vantaggio alabardato.

Pisseri deve impegnarsi dopo 10’ della ripresa, prima sul sinistro di Manfrin e poi sul tentativo di tap in di Cella. Tre minuti dopo la botta di fortuna dell’1-0 si compensa: Lonardi colpisce il palo ma la palla sbatte sulla schiena di Pisseri per l’1-1. Al 24’ il patatrac: Nalini salta Sabbione e serve Lonardi per un comodo piatto destro che vale il vantaggio ospite. Bonatti getta nella mischia Adorante e Felici per Sottini e un ancora impalpabile Minesso, per un 4-4-2 che poi vede gli ingressi anche di Petrelli e Sarzi Puttini per Furlan (oggi male) e Ghislandi. L’Unione, contestata dalla curva, trova la forza di reagire: Munaretti regala un corner che porta al pareggio di Ganz a 6’ dalla fine, poi un tocco di Cella in area è con un braccio secondo il direttore di gara e Adorante dal dischetto non sbaglia. I fischi diventano tripudio, l'Unione sa anche vincere.

 

TRIESTINA – VIRTUS VERONA     3-2

(primo tempo 1-0)

GOL: 42’ pt Crimi, 13’ st autorete Pisseri, 24’ st Lonardi, 39’ st Ganz, 42’ st rig. Adorante

TRIESTINA: Pisseri, Di Gennaro, Sabbione, Sottini (28’ st Adorante), Ghislandi (36’ st Sarzi Puttini), Crimi, Pezzella (22’ st Lollo), Paganini, Furlan (36’ st Petrelli), Minesso (28’ st Felici), Ganz. (A disp. Mastrantonio, Pozzi, Galliani, Petrelli, Ciofani, Lovisa, Rocchi, Pellacani, Rocchetti). All. Bonatti

VIRTUS VERONA: Sibi, Daffara (45’ st Vesentini), Cella, Ruggero, Talarico (27’ st Amadio), Lonardi, Hallfredsson, Manfrin (38’ st Munaretti), Casarotto (1’ st Priore), Sinani (1’ st Nalini), Danti. (A disp. Giacomel, Siaulys, Mazzolo, Tronchin, Begheldo, Gomez Taleb, Santi, Faedo, Cellai, Turra). All. Fresco

ARBITRO: Luigi Catanoso di Reggio Calabria (assistenti Giuseppe Centrone di Molfetta e Santino Spina di Palermo, quarto ufficiale Davide Matina di Palermo)

NOTE: ammoniti Hallfredsson, Talarico, Furlan, Sottini, Ghislandi; calci d’angolo: 9-3; minuti di recupero: 0’ e 6’; spettatori 4881


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