Trieste, 30 Aprile 2024

Presentata la Flamme Rouge 2023 con la novità Kocjancic

24 Febbraio 2023 Autore: Maurizio Ciani

In una piacevole serata, che ha assunto i contorni di un ritrovo tra amici, al Pub Skala è stata presentata la formazione 2023 della Flamme Rouge. Bisogna dire che si partiva dall’ottima base della passata stagione, con i risultati di maggior rilievo portati a casa da Daniel Pozzecco, campione italiano e vice rispettivamente in cross country e marathon. Oltre al ciclista di Aurisina, la società presieduta da Roberto Bortolot vanta altri atleti molto validi, come Miran Bole e Tomaž Čefuta; quest’ultimo si era piazzato alle spalle del solo Pozzecco alla Lanaro Granfondo.

E proprio alla kermesse carsica del mese scorso avvenne l’esordio con la maglia biancorossoblù per Lara Kocjancic, la quale un po’ a sorpresa si impose davanti al duo, targato Generali, Michela Baf e Laura Ukovich. Schietto, genuino ed esuberante in giusta misura, Alessandro Kalc è l’allenatore della squadra; “Sasko” ha speso belle parole per la nuova arrivata: «Ho osservato Lara con molta attenzione e desideravo tanto che venisse con noi; le manca un po’ di determinazione ed autostima, ma per il resto è perfetta». Con la Kocjancic si è completato il team femminile, che vede altresì Elisabetta Feresin e Silvana Cherin. Gli altri nuovi ingressi sono Peter Carli, giunto ai piedi del podio sempre nella gara che termina sul monte sopra Sagrado del Carso, e Devid De Simone.

Bortolot o, come lo chiama Sasko per via della sua laurea in legge, l’avvocato, ha elogiato il proprio gruppo, non troppo numeroso in quanto desidera gestirlo al meglio, riservando a tutti le adeguate attenzioni. Nel suo discorso ha colto l’occasione per lanciare un progetto di archiviazione dei risultati al fine di creare uno storico del sodalizio; l’intento è di salvare tutte le prestazioni e non esclusivamente quelle di spicco, come potrebbero essere le recenti affermazioni di Pozzecco e Kocjancic a Stanzia Becich in Croazia, tappa della MTB Zimska Liga.

I dirigenti presenti hanno voluto poi ricordare pure chi era assente e dà ugualmente un grosso contributo alla causa; in particolar modo è stato menzionato Igor Vodopivec, commercialista che fa da sponsor con la ditta Madia, la quale si occupa di servizi contabili. Al termine degli interventi, i tesserati hanno ricevuto le nuove divise, realizzate anche grazie all’importante sostegno del Pub Skala. Per far capire, senza lasciar spazio a dubbi, che la Flamme Rouge è un società tanto amatoriale quanto agonistica, citiamo lo stesso coach Kalc, ricco di esperienze sia a livello giovanile che professionistico: «Mi voio vinzer! Tuto el resto no conta».


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