Se sarà stata davvero una pausa di campionato corroborante per la Pallacanestro Trieste, lo scopriremo molto presto. Anche perché la sfida di venerdì sera in casa della Reale Mutua Torino (palla a due domani alle 20.30) ha tutti i crismi dell’ennesima partita spartiacque per i biancorossi. “Abbonati” per tutta la stagione in corso a non essere dei fulmini di guerra in casa delle dirette rivali d’alta classifica e con un andamento che – come sottolineato quasi allo sfinimento nelle ultime settimane – è stato sin qui ben lontano dall’essere quello di una prima della classe.

Se da una parte dal mercato non sono arrivate ancora risposte concrete per una figura che possa realmente alzare l’asticella (e con buona approssimazione, la pista ipotetica che portava Del Cadia a firmare con la maglia giuliana sembra aver avuto un brusco rallentamento), dall’altra Trieste in un modo o nell’altro riabbraccerà finalmente Justin Reyes. Con un chiaro e lapalissiano punto interrogativo sull’eventuale utilizzo del portoricano in campo domani sera al Pala Gianni Asti: dopo l'infortunio patito a fine anno, non aspettiamoci di fatto grandi minutaggi per lui già contro la squadra degli ex Schina, Cusin e coach Ciani, ma già il fatto di rivederlo sul parquet sarà un nuovo inizio per il team di Christian. Che ha pagato a caro prezzo la sua assenza e che ora – specie proiettandosi ai playoff – vede in lui l’alba di un nuovo auspicabile inizio.

Quattro vittorie su cinque gare disputate in fase a orologio: così si presenterà Torino domani sera, arrabbiata per la sconfitta prima della sosta di Coppa Italia a Cividale ma forte anche della vittoria a Forlì qualche settimana fa. Innegabile dunque che la trasferta piemontese della Pallacanestro Trieste presenti una serie infinita di trappole: la Reale Mutua ha il dubbio Kennedy, vittima durante la pausa di un risentimento al polpaccio, per i giuliani invece c’è da sfatare un tabù grande come una casa relativo alla continuità di rendimento che in questo inizio di 2024 si è visto davvero poco. Per vincere a Torino servirà essere perfetti, specie in difesa, Trieste lo è stata poche volte in questo campionato e se si vuole davvero sperare di dire la propria in post-season, questo è forse la partita giusta per farlo.