Trieste, 26 Aprile 2024

Pecile: "Il mio futuro? Lontano da Trieste, magari all'estero..."

29 Luglio 2021 Autore: Alessandro Asta

Il boccone amaro, anche a distanza di giorni, continua a essere parecchio difficile da mandare giù. Dopo l’ufficialità arrivata nello scorso week-end di non essere più il responsabile tecnico del settore giovanile di baskeTrieste (e al tempo stesso di non fare più parte dello staff biancorosso), in questi giorni Andrea Pecile sta già cercando di programmare il proprio futuro. Che quasi sicuramente sarà lontano da una città che lo aveva riabbracciato nell’estate del 2015 e in cui il “Pec” aveva cercato - con l’entusiasmo da eterno “Peter Pan” che lo contraddistingue - di lasciare anche solo un piccolo ma prezioso segnale: come giocatore prima e come dirigente poi.

“Al di là dei modi e dei tempi con cui mi è stato comunicato di non fare più parte del progetto, il rammarico più grande è anche quello di non essere riuscito a intraprendere un percorso comune assieme a delle persone con cui negli anni avevo condiviso il mio modo di interpretare il basket” spiega Pecile. “Penso a quando era Alessandro Nocera il responsabile tecnico giovanile e gestivo tutta una serie di cose che lui come allenatore era impossibilitato a fare, ma anche quando assieme a Sergio Iankovics si chiacchierava di strategie future. A un certo punto nel recente passato siamo rimasti da soli, le figure che avrebbero dovuto guidarmi per definire degli obiettivi e dei traguardi si sono dimostrate completamente assenti. Ringrazio chi in questi anni ha lavorato all’interno del mio staff: in mezzo anche a un periodo storico tremendo come quello della pandemia, abbiamo cercato di portare grande partecipazione e condivisione, dall’ultimo dei team regionali sino agli Under 18 Eccellenza, cercando di dare pari dignità a tutti i gruppi”.

Archiviata questa parentesi e in attesa di novità sul fronte professionale (“Ho già avviato contatti per delle opportunità a cui avevo rinunciato tempo fa, vorrei un futuro di allenatore professionista e immaginavo già da un po' che tutto questo si sarebbe palesato lontano da Trieste, chissà che i mesi che verranno non siano lontano dall'Italia…”), Pecile ha qualcosa anche di cui gioire: il successo del suo Sunshine Summer Camp, che quest’anno oltre alla nostra città ha toccato anche Lignano. “Un luogo eccellente dove poter fare questo tipo di eventi - afferma il “Pec” - che nelle scorse settimane ha visto anche il volley essere protagonista. Indipendentemente da dove andrò, Lignano sarà la location anche del camp del prossimo anno”.


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