Trieste, 27 Aprile 2024

Da Brindisi a Cantù: Allianz, non commettere gli stessi errori...

05 Marzo 2021 Autore: Alessandro Asta

Dimenticare Brindisi e non ripetere quanto visto all’andata proprio contro Cantù. Dal punto di vista statistico, l’ultimo rovescio dell’Allianz contro l’Happy Casa e il ko subito al PalaBancoDesio con la formazione che domenica renderà visita alla Pallacanestro Trieste sono praticamente le stesse facce di una stessa medaglia, con parecchie assonanze a caratterizzare entrambe le sconfitte.

58 di valutazione lo scorso week-end, 59 nel match del 16 dicembre scorso contro l’Acqua San Bernardo guidata sino a qualche tempo fa da Cesare Pancotto e ora affidata a Piero Bucchi: cercare di non ripetere gli errori del passato diventa indispensabile per i giuliani, ancor di più è evitare che il ritmo lo facciano gli altri, specie se si arriva punto a punto in match in cui l’”amico” tiro da tre non diventa un fattore (sabato scorso Allianz col 6/21 e 30% scarso dai 6 e 75, qualcosina di meglio 8/26 nella gara di andata). La sfida di Cantù vide soffrire particolarmente Trieste nell’attaccare il ferro avversario, con ben otto stoppate subite sotto il tabellone avversario, ma fu anche uno dei tanti match di stagione - come ad esempio l’ultimo disputato con l’Happy Casa - dove la rincorsa nel punteggio dell’Allianz si interruppe nel momento più importante del match. Al PalaBancoDesio Cantù volò a +10 a cinque dalla fine prima di subire il ritorno di fiamma biancorosso con Doyle sino al -4 a poco più di 120’’ dal termine, quasi lo stesso medesimo scenario di sabato scorso, sempre con l'ex Brooklyn Nets protagonista in solitaria di una risalita nel punteggio, poi esauritasi sul provvisorio -3 con un minuto ancora da giocare.

Tante dunque le variabili su cui gli uomini di Eugenio Dalmasson dovranno fare attenzione: ripetere lo stesso trend nel corso dei quaranta minuti di gara anche domenica in posticipo potrebbe essere pericoloso…


Condividi sui tuoi social