Trieste, 13 Dicembre 2025

Samantha Pivetta regina di casa alla “Su e Zo pei Clanz”

16 Novembre 2025 Autore: Maurizio Ciani

Spesso, nelle nostre cronache, cominciamo a parlare degli uomini, per un paio di motivi: in primis, nella classifica assoluta, com’è naturale che sia, vengono generalmente prima; in secondo luogo, al maschile, anche qui con buona frequenza, le sfide per le prime posizioni della graduatoria sono più avvincenti. Oggi, quindi, ci fa piacere assegnare la copertina a Samantha Pivetta (nella foto di Pino Mandorino), la novità in rosa del Trofeo Trieste 2025. La “Su e Zo pei Clanz” di questa mattina si potrebbe definire per lei la gara di casa, e pure in questo caso due sono le ragioni: uno è organizzata dal circolo di cui fa parte, il Fincantieri-Wartsila; due, abitando a Borgo San Sergio, si reca spesso dalle parti di Bagnoli per portare a passeggio all’aria aperta i suoi due cani.

Nei 9,2 chilometri della prova odierna, l’allieva di Nicolò Spadaro si è alternata alcune volte al comando con la compagna di squadra Mariarosa Vultaggio, però nella seconda parte dell’impegnativo tracciato – nervoso, ondulato e parzialmente sterrato – ha fatto la differenza, trionfando in 37’24”: «Domenica prossima a Palmanova farò la mia prima mezza maratona – ha dichiarato la vincitrice –, così mi sono preservata nell’ultimo periodo, ad esempio rinunciando al Montedoro». Il suo obiettivo è di completare i 21 km alla media (massima) di 4 minuti al chilometro. La Vultaggio è stata a sua volta autrice di un’ottima prestazione e si è meritata la piazza d’onore con appena 34 secondi di distacco. Il podio, in 41’11”, è stato completato da Giada Antonazzo della Trieste Atletica: niente male per un’ottocentista abituata a tutt’altro genere di competizione. Al femminile la Fincantieri-Wartsila ha fatto la voce grossa, infatti al 4° posto, in 41’53”, c’è la casacca bluarancio di Valentina Pinzelli, la quale ha eguagliato il miglior risultato stagionale nel circuito: parimenti al Giro di San Giacomo aveva conquistato il “legno”. Come al solito citiamo le prime cinque e in chiusura, col crono di 42’26”, troviamo Antonella Sabatini: chietina, da anni risiede nell’isontino ed è tesserata per l’Atletica Monfalcone.

Al maschile partenza sprint per il duo, targato Trieste Atletica, Daniele Torrico – Federico Cernaz, con l’intento di mettere subite le carte in chiaro; se il successo di Cernaz sembrava scontato, l’argento di Torrico – che da un paio di mesi ricopre il ruolo di fiduciario tecnico provinciale della federazione – lo era meno, essendo rientrato da non molto da uno stop per infortunio piuttosto lungo. L’idea era di tagliare assieme il traguardo, ma nell’ultimo mille Cernaz aveva più gamba e ha chiuso in solitaria in 32’17”; secondo Torrico in 32’44”. Se un piccolo margine è stato costruito subito, bisogna altresì dire che non si è creato il vuoto, con i gialloblù che sono rimasti sempre nei radar degli inseguitori, i quali li vedevano soprattutto nei tratti più dritti e li avvicinavano nelle discese più tecniche. Matteo Vecchiet della Fincantieri-Wartsila era in 3ª posizione, tallonato da Matteo Novi della Daytona che, su un sentiero in leggera salita, ha perfezionato il sorpasso che gli è valso il terzo nome nell’elenco dei 219 arrivati: 33’10” il suo rilevamento. Pietro Liguori della Trieste Atletica, stimolato dal fatto di avere dinnanzi a sé un rivale della medesima categoria (SM40), ha spinto fino a sopravanzare anche lui Vecchiet: i due hanno terminato le rispettive fatiche in 33’28” e 33’38”. Piccola curiosità: pure tra gli uomini 1°, 2° e 4° posto sono andati a componenti del medesimo sodalizio.

Menzioniamo, allargandoci alla top ten, due under 18 che, forse, il prossimo anno vedremo già nei migliori cinque: Elia Di Biagio e Gianluca Sclip hanno finito 8° e 9°, in 34’22” e 34’56”. Tra le società, i Free Runners hanno primeggiato con 35 classificati, seguiti da Gruppo Generali (28) e Asd Val Rosandra (25). Prossimo appuntamento la Carsolina Cross del 30 novembre.


Condividi sui tuoi social