Un weekend di atletica, quello passato, con tantissime cose da raccontare. Alcune, a dire il vero, le abbiamo già citate, come il meeting di apertura della stagione outdoor al Grezar – che ha visto la partecipazione del detentore del record italiano assoluto del lancio del giavellotto, Carlo Sonego – oppure l’ottima prestazione del marciatore Emiliano Brigante con la maglia della nazionale in Repubblica Ceca.
Per restare in casa Trieste Atletica, non si tratta in questo caso di competizioni, però sempre in chiave azzurra segnaliamo che sabato scorso è terminato il raduno dei nostri portacolori delle staffette, che hanno coinvolto pure Paolo Messina, in vista della stagione estiva. Quando gli viene chiesto quale sia il quattrocentista che più lo ha impressionato, Messina non ha dubbi: «Se devo sceglierne uno opto per Vladimir Aceti, che ha una potenza fisica incredibile; è un carro armato, inarrestabile». Ancora in casa gialloblù riportiamo il personal best sognato, costruito e raggiunto da Tobia Beltrame, il quale domenica ha concluso la maratonina di Berlino in 1h05'54".
Passando alle corse “off-road”, la sua compagna di società Caterina Stenta ha partecipato allo SkySnow Vertical KM 3, gara che per definizione del “vertical” prevede mille metri di dislivello ed in questo caso assegnava il titolo tricolore; per la 34enne campionessa di sup è arrivata una buona 6ª piazza tra le donne. Dopo la maternità è ritornata alla grande Nicol Guidolin; la runner triestina in forza al club veneto Tornado, ha trionfato nella prova in rosa al Trail del Patriarca, 25 km con D+ 1400 m, “distanza e dislivello che non facevo da quasi un anno”, come ha scritto la diretta interessata su Facebook.
Dopodiché non possiamo non menzionare l’isontino Alessio Milani che ha fatto onore alla sua casacca dell’Atletica Monfalcone, con la quale ha attraversato in 24ª posizione, su oltre 5mila partecipanti, il traguardo della recente Milano Marathon. La cosa che rende di più l’idea della prestazione ad ogni modo non è la posizione, bensì il crono, che è stato inferiore alle due ore e ventisei: 2h25’56”. Grazie a questo risultato Milani, che sui social ha ringraziato il suo tecnico Lucio Blasig, si è meritato la citazione sulla Gazzetta dello Sport nonché un video personalizzato, realizzato dall’organizzazione, che potete trovare sul suo profilo.
La definiremmo la ciliegina sulla torta; dulcis in fundo, direbbe invece qualcun altro. Dagli Stati Uniti è arrivata la notizia di un ulteriore miglioramento sui 100 metri di Freider Fornasari (nella foto). Dopo il 10”59 fatto registrare a fine marzo, il nativo di Reggio Emilia, sempre nel Kansas, con un eccezionale 10”47 ha riscritto il primato regionale all time sulla distanza, battendo il precedente di Marco Veneziani che reggeva dal lontano 1993. A breve, finalmente, vedremo all’opera il velocista della Polisportiva Triveneto anche dalle nostre parti.
