Trieste, 01 Maggio 2024

Mauro Giacomini: "Per me Gentilini si merita la riconferma"

23 Maggio 2023 Autore: Gabriele Lagonigro

L'anno che verrà. Senza scomodare il grande Lucio Dalla, attorno alla Triestina stanno iniziando le grandi manovre in vista della prossima stagione. Movimenti dietro le quinte, che a dieci giorni dalla salvezza miracolosa di Seregno si stanno facendo via via più consistenti. Quello maggiormente degno di considerazione riguarda il nome da incasellare nella figura che fu di Giancarlo Romairone, legato all'Unione per altri due anni di contratto ma di fatto in uscita. E a tale proposito, se dovesse davvero accasarsi alla Juventus per guidare il settore giovanile la società alabardata farebbe salti di gioia, liberandosi del contratto più oneroso tuttora esistente.

La figura che potrebbe sostituirlo è quella di Ernesto Salvini, promesso sposo dell'Avellino ma già sul punto di lasciare l'Irpinia. Ex dirigente del Siena, ha trascorso a Frosinone i suoi anni migliori, coincisi con due promozioni di fila. Al “Rocco” ritroverebbe qualche suo vecchio giocatore. “Lo conosco ed è un manager molto competente - afferma Mauro Giacomini, che negli ultimi mesi ha svolto un ruolo di trait d'union importante fra squadra e società, oltre a guidare la Primavera e ad essere il papà del presidente Simone - abbiamo lavorato insieme a Ostia, è una persona perbene ed un ottimo professionista. Non so dire se sarà lui il nuovo direttore generale ma posso assicurare che di calcio ne capisce parecchio”.

Ammesso e non concesso che sia Salvini il cardine da cui ripartire, fondamentale sarà la scelta del mister. Su questo Giacomini senior ha pochi dubbi. “A mio avviso Gentilini si merita la riconferma. Ha raggiunto una salvezza che ad un certo punto sembrava insperata, ha fatto gruppo dentro lo spogliatoio, ha sempre accettato il confronto. Per come la vedo io ha tutte le carte in regola per guidare la Triestina nella prossima stagione”.

La perplessità, semmai, più che legata alla figura di Gentilini, è un'altra: un nuovo d.g. ed un eventuale d.s. - a meno che il direttore generale non incarni entrambi i ruoli - molto spesso vuole scegliersi l'allenatore ed avere carta bianca su come impostare la squadra. Staremo a vedere.

Ma l'Unione che verrà dipende anche - e soprattutto - dalle finanze a disposizione. Se Giacomini (junior) rimarrà da solo a gestire la società è probabile che il budget si riduca e non di poco. E chissà che con scelte più oculate non si possa comunque puntare almeno ai play-off. Se - come dicono i rumors - sarà affiancato capillarmente da almeno un altro imprenditore del litorale laziale, sul piatto della bilancia potrebbe arrivare liquidità fresca per una rosa che punti in alto.

Più che i soldi, in ogni caso - e lo abbiamo visto nel campionato appena concluso - servono scelte oculate e dirigenti che conoscano la categoria. Si può mangiar bene anche in trattoria, non solo nei ristoranti stellati. Basta saper dove andare.


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