È un inizio di Finals promozione col sorriso per la Pallamano Trieste: nella prima sfida del gruppo B della kermesse di Chieti che regala due posti nella massima serie, non c’è praticamente storia contro il Genea Lanzara (vincitore del girone C di serie A2). Il 36-30 è risultato limpido e cristallino per i biancorossi di Fredi Radojkovic, abili a mettere costantemente sotto scacco la retroguardia dei campani e a chiudere la pratica anzitempo senza troppi patemi d’animo.
È la coppia straniera Vinkovic-Scaramelli (due gol il primo, uno il secondo) ad aprire le danze per il Trieste al 3’ (3-1). Il Lanzara fatica in avvio contro la 6-0 giuliana, ma l’espulsione dopo nemmeno cinque minuti di gara di Pernic per un fallo ritenuto troppo duro dal duo arbitrale toglie una pedina preziosa a Fredi Radojkovic, già senza capitan Visintin a disposizione (ma quest'ultimo atteso già da domani a Chieti). È Postogna tra i pali a ergersi protagonista (disinnescato anche un sette metri), il +4 triestino arriva con la doppietta di Jan Radojkovic (6-2 all’8’). Il match sembra incanalarsi sempre più sui binari giusti per gli alabardati, con un nuovo massimo vantaggio siglato in ala da Del Frari (8-3), poi però a metà frazione arriva il veemente ritorno di fiamma dei campani: un break di 5-2 rimette parzialmente tutto in discussione (10-8 Trieste, time-out Radojkovic) ma il successivo 3-0 giuliano ridà l’inerzia ai biancorossi, abili a sfruttare la temporanea superiorità numerica in campo. Il Lanzara si sorregge sulla classe di Kolev per rimanere in scia, è nuovamente il duo Vinkovic-Scaramelli a tenere lontani gli avversari e a produrre un primo vero tentativo di fuga (18-11 al 26’). Trieste controlla il ritmo sino a metà gara, ancora con un superlativo Postogna in porta a dire no agli ultimi attacchi avversari del primo tempo (18-12 al 30’).
Segnali confortanti biancorossi a inizio ripresa: il parzialino di 3-1 targato Radojkovic e Di Nardo è un toccasana per Trieste, che trova sempre il metodo di mettere in estrema difficoltà il Lanzara, costretto a rincorrere sul -9 al 37’ (22-13) e colpito in difesa anche da Urbaz. Il vantaggio in doppia cifra arriva sessanta secondi più tardi, ancora con Di Nardo, i giuliani si spingono anche sul +11 con Scaramelli: con 14’ ancora da giocare, il provvisorio 29-18 biancorosso è eccellente per tenere lontano un Lanzara che rintuzza parte del gap nel finale, arrivando sino a -5 (34-29 a 120'' dal termine). Sono le realizzazioni di Vinkovic e Scaramelli a decretare la parola fine alla contesa: domani (giovedì 4 maggio) è in programma il secondo turno del gruppo B, con il match delle ore 16 contro l'Eppan che nel pomeriggio si è sbarazzato del Molteno. Chi vince è già sicuro di accedere alle semifinali.
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PALLAMANO TRIESTE 36
GENEA LANZARA 30
(p.t. 18-12)
PALLAMANO TRIESTE: Postogna, Zoppetti, J. Radojkovic 8, Scaramelli 10, Perin, Mazzarol, Pernic, Urbaz 1, Di Nardo 5, Valdemarin 1, Del Frari 2, Vinkovic 9. All. F. Radojkovic.
GENEA LANZARA: A. Milano 3, M. Senatore, A. Senatore, Fiorillo, C. Milano, Kolev 11, Gonzalez, Florio 6, Coppola, Vitiello, Avallone, Gomez 3, Mendo 6, Munda 1, Bellini, Cappellari. All. Manojlovic.