Trieste, 29 Marzo 2024

Flop in casa, Reggio Emilia passa con merito a Valmaura

18 Marzo 2023 Autore: Gabriele Lagonigro

Come complicarsi la vita. Dopo la scoppola di Brescia, Trieste cede in casa alla cenerentola del campionato e dovrà ancora sudare per salvarsi. Niente drammi, ma la squadra scintillante visto solo due settimane fa contro Treviso appare oggi un lontano ricordo. Reggio Emilia sbanca l'Allianz Dome con merito, centro il secondo successo di fila e riapre la corsa salvezza, nella quale sono coinvolti in tanti. Trieste, purtroppo, compresa.

La squadra di Legovich parte discretamente. Per 2 minuti non segna nessuno, Spencer apre il referto con una schiacciata seguito da Bartley, ancora il lungo americano e poi da Davis. Ma dal 9-5 alabardato l'attacco si inceppa e dall'altra parte sale in cattedra Cinciarini. Un parziale di 11-0 porta gli emiliani addirittura a +7 (9-16), Ruzzier prova a bloccare l'emorragia di canestri ma due triple di fila dell'ex play azzurro e di Hopkins spingono gli ospiti sul 22-11. Il nuovo acquisto Hudson (poco impiegato) e il solito Bartley (alla fine il solito cecchino con 27 punti) consentono ai biancorossi di arrivare al primo parziale sotto “solo” di 8. La musica non cambia nel secondo quarto. Le schiacciate di Spencer e i canestri di Bartley tengono a galla i giuliani ma Reggio Emilia è più reattiva, arriva prima sulle palle vaganti e mantiene un margine pressoché invariato. Trieste si scuote però prima dell'intervallo: Campogrande e il capocannoniere del campionato siglano un mini break e la squadra di Legovich è a -4 (29-33 al 18'). Bartley, Davis (35-35 a 40'') e la tripla del solito Bartley regalano il 38-35 al 20'.

In avvio di ripresa, però, i biancorossi rimangono con la testa negli spogliatoi. Reggio piazza subito un 8-0 che costringe Legovich a chiamare time out. Bartley tiene a galla i padroni di casa che ritornano a -1 ma la luce si spegne di nuovo e in un amen i biancorossi ripiombano a -11 con i liberi dell'ex Strautins 42-53 (al 27'). 5 punti di fila di Davis e tre liberi di Bartley ricuciono il gap (50-53) in una partita che vive di break e controbreak. Il margine rimane questo fino in avvio di ultimo quarto, che si apre con una trila di Lever (60-61), il +1 di Davis e a seguire due bombe ospiti per il +5. Si va avanti punto a punto fino all'ultimo minuto, quando Bartley fa uno su due ai liberi, Senglin piazza la bomba del 72-75 e Anim chiude di fatto la contesa sul +6 (72-78). Gli ultimi secondi sigillano il 75-80 e tanto rammarico per il team di Legovich. Qualcuno sognava i playoff ed invece bisognerà guardarsi le spalle fino alla fine. 

PALLACANESTRO TRIESTE - REGGIO EMILIA 75-80 (16-24, 38-35, 57-61)

PALLACANESTRO TRIESTE: Davis 20 (4/9, 3/8), Spencer 8 (4/6), Deangeli (0/1, 0/2), Campogrande 2 (1/1, 0/1), Terry 1 (0/2 da tre), Hudson 2 (1/1), Bossi n.e., Ruzzier 4 (½, 0/1), Vildera (0/1), Bartley 27 (6/10, 3/6), Lever 8 (2/4, 1/3). All. Legovich
REGGIO EMILIA: Anim 12 (1/5, 3/7), Reuvers 3 (0/1, 1/3), Hopkins 10 (½, 2/4), Cinciarini 15 (½, 3/5), Olisevicius 13 (5/12, 0/3), Cipolla n.e., Strautins 2 (1/3, 0/2), Vitali (0/1 da tre), Stefanini n.e., Lee, Diouf 9 (4/4), Senglin 16 (2/6, 4/4). All. Sakota


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