Una Triestina volenterosa, e con momenti anche di buon calcio, si arrende di misura all'Alcione Milano. La prodezza di Pitou vanifica una prestazione molto migliore del previsto da parte della squadra di Marino, che ha pagato la mancanza di concretezza sotto porta in una partita in cui avrebbe sicuramente meritato un risultato migliore.
Nella Triestina la novità assoluta è Pedicillo (esterno a destra, con Jonsson messo davanti alla difesa), mentre rispetto alla gara di Coppa Italia ad Arzignano cambia il partner di Vertainen, che stavolta è Attys; in panchina vanno D'Urso e Vicario. Il primo spunto al 5' è proprio di Attys che si libera bene al limite ma calcia a lato. Un minuto dopo bello spunto di Pedicillo che apparecchia per Jonsson sul cui sinistro è bravo Agazzi. Nel frattempo arriva il gruppetto di tifosi triestini con bandiera del gruppo rovesciata e striscione contro la società (“Nessun sostegno, solo disprezzo”, oltre a quello in ricordo di Stefano Furlan); da parte loro cori solo contro Menta e gli americani. Al 13' il gol arriva, ma è dell'Alcione: Pitou vede Matosevic fuori dai pali e lo scavalca con una parabola da quasi metà campo. La Triestina ci prova con Pedicillo e un cross di Tonetto, ma l'occasione vera è per Vertainen, che non trova la porta in contropiede su assist di Attys. Dall'altra parte ci prova Zamparo di testa su azione da corner, ma senza trovare lo specchio, potenzialmente più pericoloso il contropiede innescato da una palla persa di Jonsson ma concluso male da Morselli, poi Matosevic respinge un tentativo di Muroni. L'ultimo tentativo del primo parziale è di un intraprendente Pedicillo, a suggellare una frazioneil cui parziale di 1-0 è decisamente bugiardo.
Marino toglie gli ammoniti per la ripresa, inserendo Moises per Kosijer e D'Urso per Attys. La Triestina prova ad alzare il baricentro, l'Alcione riparte e all'8' Matosevic alza in corner una conclusione di Morselli, lanciato da Pitou. Al 10' grande occasione per Vertainen che di testa manca la porta sul cross di Ionita; Matosevic sventa sulla trequarti un contropiede Pitou – Galli. Dentro Gunduz per Braima nel tentativo di dare più qualità al centrocampo, la Triestina tiene l'iniziativa ma poi manca nel momento di concludere, anche se una botta di Gunduz mette in difficoltà Agazzi, complice una deviazione: il controllo chiesto dalla panchina ospite esclude il rigore. Dentro anche Vicario per Jonsson per una trazione anteriore totale per la formazione in maglia bianca, ma altre vere occasioni non arrivano e l'Alcione concude in porto l'1-0 che penalizza la Triestina ben oltre i propri demeriti.
ALCIONE MILANO – TRIESTINA 1-0
(primo tempo 1-0)
GOL: 13' pt Pitou
ALCIONE MILANO: Agazzi, Ciappellano, Renault, Muroni, Pitou (42' st Miculi), Morselli (25' st Invernizzi), Lopes (33' st Samele), Galli, Pirola, Zamparo, Bertolotti. (A disp. Cecchini, Lanzi, Rebaudo, Marconi, Mocchi, Scuderi). All. Cusatis
TRIESTINA: Matosevic, Kosijer (1' st Moises), Moretti, Ionita, Attys (1' st D'Urso), Vertainen, Anzolin, Jonsson (31' st Vicario), Tonetto, Braima (21' st Gunduz), Pedicillo. (A disp. Borriello, Palma, Voca, Bagnoli, Izzo). All. Marino
ARBITRO: Davide Galiffi di Alghero (assistenti Manfredi Scribani di Agrigento e Alessandro Gennuso di Caltanissetta, quarto ufficiale Alberto Poli di Verona, operatore Fvs Matteo Cardona di Catania)
NOTE: ammoniti Galli, Attys, Kosijer, Renault; calci d'angolo: 3-5; minuti di recupero: 2' e 5'
