L'Unione americana potrebbe essere questione di ore, anticipando anche il responso della Covisoc relativo all'iscrizione al campionato di Serie C, portata avanti dall'attuale proprietà. Ma la Triestina sarebbe potuta essere a stelle e strisce già da qualche anno.
Il gruppo di Atlanta, che dovrebbe formare la Lbk Capital che avrà le quote della società alabardata, si era già interessata durante l'era Biasin – Milanese, ma all'epoca non c'era la volontà dei vertici di cedere la Triestina e si rimase alle intenzioni. Dopo la tragica scomparsa dell'ex patron, si tentò di ripercorrere quella strada e di aprire quella trattativa che prima non venne presa in considerazione, ma i tempi stretti per iscrivere la squadra non collimavano con la volontà degli americani di andare a fondo nell'analisi della situazione finanziaria della società.
Poi è arrivata Stradust con Simone Giacomini presidente e una serie più o meno ignota di finanziatori, ma tra risultati scadenti e malumori della piazza, la scintilla non è scoccata. Ricordate il tumultuoso periodo tra dicembre e gennaio? Più o meno in quella fase ci si è tornati a guardare intorno ed è tornata di attualità la proposta americana, stavolta con la possibilità di una due diligence fatta con tutti i crismi. Ora, a quanto pare, si dovrebbe andare a dama.