La peggiore Triestina dal ritorno di Attilio Tesser cade meritatamente in casa dell'Albinoleffe. Non è tanto la sconfitta (l'Unione non perdeva da sette partite), ma il modo in cui è arrivata a preoccupare, perché la squadra è apparsa fisicamente giù (ed è una conferma rispetto alle ultime uscite) e in balia degli avversari nel momento in cui hanno deciso di accelerare. Una quindicina di minuti decenti nella ripresa non bastano a rendere il giudizio meno impietoso.
Il turnover alabardato è ridotto: turno di riposo per Tonetto (prima da titolare per Cancellieri), Bianconi e Frare confermati come centrali, lo stesso vale per Jonsson a destra. Braima sostituisce l'infortunato Ionita e completa il centrocampo con Correia e Fiordilino, davanti Vertainen titolare insieme a Olivieri, con D'Urso alle loro spalle. Non succede praticamente nulla fino al 35', quando Roos si deve distendere per mettere in corner un pallone insidioso calciato da Barba. Al 41' l'Albinoleffe passa con Zoma che sfrutta l'assist di Giannini, con una difesa troppo passiva. I padroni di casa vanno subito vicini al raddoppio con Parlati che si inserisce ancora sull'imbeccata di Giannini ma colpisce la traversa. Prima dell'intervallo ancora Zoma si presenta davanti a Roos, lo salta ma poi non riesce a dare forza alla conclusione e Cancellieri recupera.
Occasione alabardata in avvio di ripresa, ma Correia conferma di non essere uno stoccatore e manda alto da buona posizione. Dall'altra parte è sempre Zoma lo spauracchio e al 9' l'attaccante di casa fugge ancora ma non inquadra la porta. Fuori Fiordilino (male) e Vertainen, dentro Germano e Strizzolo, con Jonsson che scala a centrocampo. D'Urso ha un paio di palloni buoni sul destro ma non li sfrutta a dovere, cosa che invece fa Longo al 20', quando di testa concretizza l'azione nata da un cross di Zoma e rifinita da Agostinelli. Voca per Braima e Udoh per Olivieri sono le mosse di Tesser per provare a dare ancora un significato alla partita, poi anche Bijleveld rivede il campo per sostituire D'Urso. Ma ormai non c'è più niente da dire, al di là della parata di Roos su Mustacchio nel recupero, la Triestina perde e lo fa male. Domenica con la Pro Patria non ci sono margini di errore.
ALBINOLEFFE – TRIESTINA 2-0
(primo tempo 1-0)
GOL: 41' pt Zoma, 21' st Longo
ALBINOLEFFE: Marietta, Gusu, Potop, Baroni, Barba (31' st Munari), Agostinelli (40' st Zanini, Fossati, Parlati (45' st Ambrosini), Giannini, Zoma (45' st Mustacchio), Longo (31' st Sorrentino). (A disp. Facchetti, Taramelli, Zambelli, Ricordi, Angeloni, Borghi, Ceresoli). All. Lopez
TRIESTINA: Roos, Jonsson, Frare, Bianconi, Cancellieri, Fiordilino (12' st Germano), Correia, Braima (22' st Voca), D'Urso, Olivieri (22' st Udoh), Vertainen (12' st Strizzolo). (A disp. Mastrantonio, Mutavcic, Silvestri, Tonetto, Kosijer). All. Tesser
ARBITRO: Marco Peletti di Crema (assistenti Stefania Genoveffa Signorelli di Paola e Manfredi Scribani di Agrigento, quarto ufficiale Gianluca Guitaldi di Rimini)
NOTE: ammoniti Fiordilino, Barba, Baroni; calci d'angolo: 6-4; minuti di recupero: 1' e 5'