La Triestina puntella le fasce con l’arrivo di Luca Paganini, che si lega all’Unione con un biennale che prevede l’opzione per un’ulteriore stagione. Classe 1993, Paganini è un esterno di propensione offensiva che può giocare su entrambe le corsie. Romano di nascita e giallorosso di formazione, completa il suo percorso giovanile nel Frosinone, con cui esordisce tra i professionisti in Coppa Italia nel 2010/2011, per poi collezionare nove presenze in Serie C nell’anno e mezzo successivo, prima di passare a gennaio 2013 al Fondi (nell’allora Seconda Divisione, con 16 partite e due reti). Torna poi a Frosinone, dove rimane altre sette stagioni, salendo prima in Serie B nel 2013/2014 (contribuendo con 26 presenze e tre gol nella stagione regolare, e con altri tre match, conditi da altrettante reti, nei play-off) e poi nel massimo campionato l’anno dopo, con 29 partite e 4 reti. In A, nel 2015/2016 disputa 27 incontri (due le reti). Gioca poi altre due stagioni in cadetteria con 40 presenze e 7 gol complessivi tra campionato e play-off), tornando in Serie A nel 2018/2019, con 14 gare e due reti. Nell’anno seguente sfiora un nuovo salto in A, ma il Frosinone si ferma in finale play-off contro lo Spezia: per Paganini 29 gare e 5 reti in totale. Passa poi al Lecce, dove in un campionato e mezzo di Serie B gioca 28 partite (un gol), mentre la seconda metà dell’annata scorsa è ad Ascoli, con cui gioca 13 incontri.