Triestina domani in campo per una importantissima terzultima di campionato contro il Padova. In palio punti salvezza per l'Unione, mentre i patavini devono vincere e sperare nel controsorpasso in vetta al Vicenza. “Può venir fuori una bella partita per intensità e tecnica, ma ci sarà anche prudenza perché la posta in palio è pesante – afferma l'allenatore alabardato, Attilio Tesser -. Loro saranno senza Crisetig, che è un elemento importanti, ma la squadra rimane forte: stanno facendo un campionato straordinario e se giocano per il primo posto, hanno esperienza, qualità e fisicità”.
Anche la Triestina ha qualche defezione, con la consueta carenza di terzini visto che non recuperano Bianay Balcot e Cancellieri (dovrebbero rientrare in gruppo la prossima settimana), oltre a Germano, che potrebbe essere a disposizione per l'ultima partita, anche se il suo infortunio è più delicato e quindi non è facile stabilire la data di rientro. “Dovremo tenere un alto livello tecnico, oltre che di determinazione – spiega Tesser -. Servirà umiltà ma anche fiducia, cercando di fare la partita e limitando gli errori. Ci saranno momenti in cui bisognerà soffrire e dovremo farlo di squadra, sono convinto che se ci esprimeremo al meglio dovranno soffrire anche loro”.
“C'è qualche scelta da verificare, ma l'importante è sempre la squadra – rimarca il tecnico della Triestina -. Ad esempio sulla trequarti, cambiamo quasi sistematicamente, l'importante è che chi parte e chi entra si faccia trovare pronto. C'è una bella differenza tra quando si entra in partita nel modo giusto e quando questo non succede, quindi tutti devono farsi trovare pronti in ogni reparto. Deve essere una squadra che lotta, una squadra che sa soffrire, una squadra che vuole vincere”.