Ultima partita di stagione regolare domani per la Triestina, impegnata al “Rocco” alle 16.30 contro il Novara. Le speranze di salvezza diretta sono legate anche ai risultati di Pro Vercelli e Caldiero, ma Attilio Tesser non ci vuole pensare: “Dobbiamo fare il nostro, si gioca per vincere. Poi c'è la lettura della partita e si vedranno anche altre situazioni che non dipendono da noi”. Per il mister alabardato “di fronte avremo un'ottima squadra, che ha da poco cambiato un tecnico che era anche un amico con un ex calciatore che ho allenato. Stanno facendo bene, passando a un 4-3-3 intenso e aggressivo che non dà punti di riferimento. Da parte nostra, dobbiamo trovare nuove energie, soprattutto mentali, perché abbiamo perso un po' di fiducia e di certezze. Ma abbiamo motivazioni che di devono dare la voglia di fare punti, di onorare la maglia e tirare fuori l'orgoglio”.
Non ci sarà una gestione dei diffidati (sono a rischio squalifica Silvestri, Tonetto e Fiordilino) in vista di probabili playout. “Credo in quello che dobbiamo ancora fare, per cui non esiste alcuna gestione – assicura Tesser –. Vinciamo la partita e poi vediamo cosa avranno fatto gli altri, non possiamo permetterci altri pensieri in questo momento”. Non ci saranno lo squalificato Ionita e gli infortunati Bianay Balcot e D'Urso. Per quest'ultimo, secondo il mister, “credo che la stagione sia di fatto terminata. Il suo problema non è muscolare ma tendineo, simile a quello che ha avuto Germano”. Il numero 14, invece, è tornato ad allenarsi in gruppo: “Non credo possa essere a disposizione per la partita di domani – rimarca Tesser -, dopo l'infortunio che ha avuto sarebbe un rischio e c'è ancora un po' di insicurezza. Siamo quindi contati, anche a livello di alternative tattiche che volevo provare e che invece non potrò fare. Ma quello che voglio vedere è lotta e voglia di portare a casa un risultato positivo”.