Trieste, 10 Agosto 2025

Si presenta la nuova proprietà: "Nessuno dietro di noi"

01 Luglio 2022 Autore: Roberto Urizio

“Siamo giovani ma in poco tempo abbiamo creato una realtà importante a livello nazionale e che si vuole affacciare sul piano internazionale. Dove arriveremo? Presto per dirlo, le cose non si costruiscono dall’oggi al domani ma lavorando”. Così Simone Giacomini, nuovo proprietario della Triestina nella conferenza si presentazione della nuova compagine societaria dell’Unione. Con lui Antonino Maira, Ettore Dore (che sarà amministratore delegato), Andrea Centofanti (che entrerà nel consiglio di amministrazione), Giancarlo Romairone (confermato come nuovo direttore generale dell’area sportiva)

“Qui si può fare calcio e lo vogliamo fare in connessione con la città. Lo sport, il calcio in particolare, è sinergico con marketing e comunicazione, ora stiamo guardando ogni cosa per costruire una solidità aziendale, a partire dalla scelta del direttore generale – ha aggiunto Giacomini -. Bisogna agire velocemente ma non frettolosamente”. Si è parlato molto di finanziatori più o meno ‘occulti’, ma lo stesso Giacomini sgombra il campo da queste voci: “La proprietà è questa, le facce sono queste. Sappiamo che le nuove personalità suscitano curiosità, i fatti dicono che ci sono degli imprenditori giovani con un’azienda solida alle spalle e un team coeso”.

Ancora da definire il budget, così come il nome dell’allenatore e la squadra che scenderà in campo. “Ne parleremo i prossimi giorni con Romairone, posso dire che puntiamo a fare un buon campionato, per mantenere la categoria e poi a crescere nel medio lungo periodo”. Carne al fuoco ce n’è parecchia, dalla voglia di collaborare con le società locali “per ricostruire il settore giovanile” al progetto “Ferrini”, dall’ipotesi di utilizzare il “Rocco” non solo per il calcio a una campagna abbonamenti che verrà allestita nelle prossime settimane. “Abbiamo salvato la società in tempi rapidissimi, ora ci sono tante cose da approfondire e abbiamo iniziato a farlo anche nell’incontro di oggi con il sindaco”.

Si presenta anche il direttore generale Giancarlo Romairone, nuovo factotum dell’area sportiva, che ha firmato un contratto triennale con opzione per un'altra stagione. “Una nuova avventura in una città fantastica e con una proprietà che mi ha coinvolto, facendo intravvedere un percorso interessante, che ha l’obiettivo di costruire qualcosa di tangibile nel tempo. Dobbiamo agire velocemente ma con la giusta riflessione”.

L’intervento di Mauro Milanese è apparso un commiato, nonostante le parole di Giacomini secondo cui con l’ex amministratore unico si sta parlando per vedere il suo ruolo all’interno della nuova società: “Si rilancia il percorso che abbiamo portato avanti noi. Siamo partiti dal nulla, ora sono contento che la Triestina riparta da uno stadio rimodernato e da una realtà che dal rischio Eccellenza ha sfiorato la Serie B. In tanti hanno parlato – conclude Milanese -, queste persone hanno fatto velocemente e stanno lavorando per concretizzare le loro idee”.


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