Trieste, 05 Luglio 2025

Rosenzweig si presenta: "Trieste è una città di Serie A"

10 Luglio 2023 Autore: Roberto Urizio

“Trieste è una città di Serie A. Qui ci sono storia, posizione geografica, passione: tutti i pilastri per costruire successi”. Ben Rosenzweig, nuovo presidente della Triestina Calcio, si è presentato ufficialmente oggi nel salotto del Comune, alla presenza del sindaco Roberto Dipiazza, dell'assessore allo sport Giorgio Rossi e dell'assessore regionale Fabio Scoccimarro.

“Il nostro sarà un progetto a lungo termine, tutte le nostre decisioni saranno mirate a costruire le basi per un club che possa essere autosufficiente in futuro – ha spiegato Rosenzweig -. Ogni scelta sarà ragionata e strategica. Userò spesso la parola progetto, nell'ottica di un club che lavorerà sempre in prospettiva”.

L'esponente di Lbk Capital, società che ha acquisito per intero la società alabardata, ha assicurato che “abbiamo obiettivi ambiziosi e la volontà di progredire anno dopo anno. Faremo il possibile per ottenere la promozione al più presto, anche se ovviamente non si possono promettere i risultati nello sport. Di certo lavoreremo al massimo per ottenere successi e la Triestina sarà conosciuta come una società che non si ferma mai”. Rosenzweig ha ribadito la fiducia in Alex Menta e Morris Donati, “che porteranno esperienza e impegno. L'obiettivo è migliorare costantemente l'organizzazione, concentrandoci non solo sui risultati sportivi ma anche sul rispetto per il territorio e le persone. La continuità è importante nello sport e per ottenerla ci vogliono anche relazioni positive con i portatori di interesse loca: penso, ad esempio, alla questione legata alle infrastrutture sportive, per la quale ci auguriamo di avere il supporto delle istituzioni”.

Ci saranno altri canali di investimento a Trieste per la proprietà americana? “Lo valuteremo nel tempo – sostiene il presidente -. Al momento ci concentriamo sulla Triestina e restando qui avremo modo di conoscere meglio la realtà locale e pensare ad altre opportunità, ma sempre nell'interesse della società”. Rosenzweig ha voluto sottolineare come “siamo i proprietari del club, ma la Triestina è soprattutto dei suoi tifosi. Vogliamo lavorare instacabilmente per fare in modo che la gente sia fiera della sua squadra”.

“Da americano ci sono tante cose dell'Italia che non conosco, sicuramente commetterò degli errori ma non li ripeterò e mi circonderò di persone che mi impediranno di sbagliare troppo. Saremo trasparenti con la comunità, da parte nostra ci saranno sempre risposte perché solo insieme si raggiungono i successi. Sono onorato della responsabilità di costruire qualcosa di speciale alla guida della Triestina – ha aggiunto Rosenzweig -. Sarò in città il più possibile, non vedo l'ora che la mia famiglia conosca Trieste e i miei figli sono impazienti di venire qui. Voglio conoscere tante persone: fermatemi per la strada se mi vedete, mi piace avere un rapporto con la gente, ascoltare impressioni e consigli per crescere insieme e raggiungere gli obiettivi. Alla prima occasione, voglio vedere tutti allo stadio vestiti di biancorosso” ha concluso il nuovo proprietario dell'Unione, per poi concludere con un beneaugurante “Forza muli!”.


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