Si poteva vincere con più tranquillità, è vero, ma dopo l’astinenza da successi casalinghi va bene così. La Triestina supera 2-1 la Giana Erminio in una gara a tratti dominata e che pareva destinata a un ampio margine. Poi una distrazione in “stile Vercelli” e qualche minima apprensione ma il risultato non è mai stato davvero in discussione e consente agli alabardati, tra l’altro, di rosicchiare punti su chi sta più avanti in classifica.

Bucchi ritrova Volta, che prende il posto di Capela, e inserisce Sarno sul fronte offensivo destro, confermando il resto dell’undici che ha vinto a Vercelli. La Giana, reduce dal pareggio con il Padova, parte guardinga e l’Unione fatica a trovare spazi. Ma stavolta l’Unione è chirurgica quando ha l’occasione di colpire: al 23’ Gomez prova il destro dal limite e Zanellati mette in corner, sulla battuta di Procaccio stacco imperioso di Ligi che ci ha preso gusto e firma il vantaggio. Dopo 4’ il raddoppio: gran giocata sulla destra di Rapisarda e sul cross del terzino destro Gomez, ancora di testa, trova l’anticipo giusto.

In avvio di ripresa la squadra di casa prova a chiudere i conti con una punizione di Sarno, parata dal portiere ospite, e un’incursione di Natalucci, subentrato a Rapisarda. Gomez, ancora su corner di Procaccio, non va lontano dalla doppietta di testa e dal terzo gol per una Triestina che, con più cinismo, potrebbe dilagare. E invece, un po’ come a Vercelli, la gara si complica a una decina di minuti dal termine, quando Volta si fa infilare da Tremolada e lo spinge (forse fuori area): per l’arbitro è rigore, trasformato da Perna. I tre punti non vengono comunque messi a repentaglio: la Triestina ritrova il feeling con il proprio stadio dopo tre pareggi consecutivi.

TRIESTINA – GIANA ERMINIO     2-1

(primo tempo 2-0)

GOL: 23’ pt Ligi, 27’ pt Gomez, 34’ st rig. Perna

TRIESTINA: Offredi, Rapisarda (1’ st Natalucci), Volta, Ligi, Brey, Giorico, Giorno (30’ st Paulinho), Crimi, Sarno, Gomez (42’ st Iotti), Procaccio (35’ st Litteri). (A disp. Martinez, Giannò, De Luca, Trotta, Negro). All. Bucchi

GIANA ERMINIO: Zanellati, Caferri, Bonalumi, Magli, Colombin (28’ st Magri), Messaggi (39’ st Vono), Cazzola (1’ st Palazzolo), Pinto (1’ st Ferrari), Tremolada, Acella (12’ st Perna), Corti. (A disp. Casagrande, Perico, Carminati, Gulinelli, Corti). All. Contini

ARBITRO: Filippo Giaccaglia di Jesi (assistenti Carmine De Vito di Napoli e Marat Ivanavich Fiore di Genova; quarto ufficiale Davide Albano di Venezia)

NOTE: ammoniti Volta, Pinto, Magli, Giorno, Negro (dalla panchina), Colombini, Ferrari, Bonalumi; calci d’angolo: 6-2; minuti di recupero: 1’ e 4’