Tornare allo stadio o rimanere sull'Aventino? La domanda è quella che ricorre più assiduamente nella testa dei tifosi alabardati da ieri sera, da quando cioè sono arrivate le due comunicazioni tanto attese dai supporter: prima il licenziamento di Sebastiano Stella, l'amministratore dell'era Rosenzweig, e soprattutto, a breve giro di posta, il siluramento del direttore generale Alex Menta, al quale la tifoseria imputa i disastri di queste ultime due stagioni.

Una decisione drastica, quella della nuova Unione targata Zelenovic, che potrebbe aprire una nuova fase nel rapporto fra la società e la città, anche se, al netto della soddisfazione per l'uscita di scena in particolare di Menta, la gran parte della piazza rimane comunque prudente. E' per questo motivo che salvo colpi di scena delle prossime ore, sabato pomeriggio, per il match delle 14.30 contro la Pergolettese, i club organizzati diserteranno ancora il Rocco. La sensazione è che vogliano vederci chiaro innanzitutto per quanto concerne la ridda di voci su quelle che potrebbero essere le nuove figure dirigenziali. Si è parlato di un possibile approdo di persone dal mondo del calcio croato ma per ora sono solo rumors. E poi, appunto, c'è l'aspetto che concerne la comunicazione con i tifosi: finora, in questa prima fase della gestione Zelenovic, dalla Triestina non sono arrivate telefonate di chiarimento con i club né tentativi di riannodare i fili. Forse i vertici alabardati hanno pensato innanzitutto a sistemare i conti e a fare un repulisti interno e solo dopo aver dimostrato che il nuovo corso è effettivamente in atto penseranno alla piazza. Staremo a vedere.