Triestina in campo domani al “Rocco” contro l'Arzignano, a pochi giorni dal -13 sancito dal Tribunale Federale Nazionale. Per mister Giuseppe Marino, “non che che l'ulteriore penalità comporti un contraccolpo psicologico, sapevamo che sarebbe arrivata, siamo consapevoli di quello che dobbiamo fare in campo. Quanto successo rappresenta una difficoltà in più, ma siamo concentrati sull'obiettivo da raggiungere, vale a dire fare più punti possibile per provare a ripristinare la situazione”. Sul piano tattico, il tecnico assicura che “stiamo lavorando su più sistemi e situazioni, il gruppo è formato da ragazzi intelligenti, che sanno distinguere le situazioni. Abbiamo lavorato su più assetti e quello che ci servirà di più lo utilizzeremo, il calcio va verso la fluidità e bisogna essere bravi nell'interpretare le diverse situazioni di gioco”.
Non ci saranno Pedicillo e Kosijer, con il primo che rientrerà in gruppo la prossima settimana e il difensore da valutare nei prossimi giorni. “Non è niente di grave ma meglio non rischiare con entrambi – rimarca Marino -, cerchiamo di prevenire anziché rischiare di peggiorare le condizioni di qualsiasi giocatore avverta un problema”. Tra i convocati c'è Crnigoj: “Deve lavorare e si è messo a disposizione al massimo, sappiamo che ha bisogno di riprendere la migliore condizione e con lui abbiamo fatto un programma specifico, vediamo se riusciamo ad anticiparlo un po' oppure no, di certo è arrivato qui con l'atteggiamento giusto” afferma l'allenatore. “Non abbiamo purtroppo tempo di fare calcoli, tutto quello che può servire nell'imminenza della situazione per darci una mano, ben venga e lo utilizziamo”.
Per la gara di domani, Marino ha convocato i portieri Borriello, Matosevic e Neri, i difensori Anzolin, D'Amore, Moises, Moretti, Silvestri, Silvestro e Tonetto, i centrocampisti Crnigoj, Gündüz, Ionita, Jonsson e Louati, gli attaccanti D'Urso, Faggioli, Kiyine, Kljajic, Vertainen e Vicario.