La sabbia sulla clessidra è già scesa quasi per intero e ancora non ci sono certezze in vista dell'iscrizione al campionato di Serie C. Dalla società continuano ad arrivare messaggi che provano a rassicurare sull'arrivo della somma necessaria a coprire le pendenze (6,5 milioni di euro circa) ed evitare alla Triestina di sparire e (forse) dover ripartire dai campionati dilettantistici. Qualche pagamento è partito, anche se una copertura parziale non è sufficiente; il tutto, neanche a dirlo, nel totale silenzio di chi parlva di Trieste come della sua seconda casa e di chi postava storie con romantici tramonti barcolani (i due veri responsabili di questa assurda situazione). Ma il tempo ormai sta finendo e non c'è più la possibilità di procrastinare né di pagare solo una parte del dovuto, come fatto a febbraio e aprile. Siamo ormai nelle ore decisive, o arriva tutto o si chiude baracca.