Un risultato unico a disposizione, e forse è meglio così. L'1-1 di due sere fa non è un gruzzolo in cassaforte ma è un risultato che in vista del ritorno tiene aperta la serie. E questo sostanzialmente per tre motivi. Il primo è dato dal ruolino esterno dell'Unione in questa stagione: 12 vittorie fuori casa su 19 partite giocate, i migliori del girone A assieme al Mantova. La seconda ragione è data dall'andamento della sfida del “Rocco”: alabardati e campani si sono sostanzialmente equivalsi con un tempo a testa ed è difficile prevedere al “Vigorito” il dominio assoluto di una delle due squadre. La terza è infine prettamente psicologica e lo abbiamo visto anche nel primo turno dei play-off: se hai due risultati utili su tre alla fine ti chiudi in attesa del pareggio. E' capitato alla Triestina con la Giana ma anche a tutte le altre formazioni favorite nei match di sabato scorso. Ecco perché deve esserci fiducia in vista della sfida in programma fra poco più di ventiquattr'ore.
Aggiungiamoci anche che Benevento è una piazza calda ma lo stadio non sarà pieno come successe due anni fa a Palermo, dove peraltro andammo vicini all'impresa. L'impianto beneventano può contenere circa 15 mila spettatori anche se nasce con una capienza di 25 mila ma la media quest'anno è stata di circa 5 mila, con il picco di 8 mila per il sentitissimo derby con l'Avellino. E' probabile che per sabato sera si riempirà la curva di casa (10 euro i biglietti) ma difficilmente vedremo più di 6/7 mila tifosi al “Vigorito”. Prevista anche una rappresentanza di supporter alabardati: chi in pulmino e chi in volo per Bari, potrebbero essere diverse decine i tifosi dell'Unione al seguito.
E per dimostrare che la società crede alla qualificazione il presidente Ben Rosenzweig, dall'America, non ha badato a spese: il club ha infatti noleggiato un charter spendendo oltre 30 mila euro con partenza domani da Ronchi per Bari e ritorno immediato subito dopo il match. Nonostante tutto la proprietà sembra crederci e al netto degli errori commessi in questa stagione forse è giusto, in questo momento, dar loro fiducia. Poi, sabato sera, tireremo le somme.
