Seconda sconfitta consecutiva per la Triestina (la terza in quattro partite ufficiali), che paga un'altra partenza falsa e lascia i tre punti al Caldiero Terme. Una traversa e almeno un rigore non concesso all'Unione sono solo una parziale scusante, perché la squadra di Santoni ha saputo stringere d'assedio gli avversari soltanto nella seconda parte della prima frazione, dopo un avvio imbarazzante, e calando vistosamente nella ripresa, quando gli ospiti si sono difesi con ordine e rischiando tutto sommato poco.
Il tecnico ritrova Struna al centro della difesa (Moretti in panchina) e, come annunciato, schiera insieme il rientrante Braima, Correia e Voca, con D'Urso ed El Azrak a ispirare Vertainen. Avvio da incubo per la Triestina: passa meno di un minuto e Marras trova il gran tiro da fuori che fulmina Roos. Poco dopo un cross da destra mette in crisi la difesa alabardata che in qualche modo se la cava, ma è specchio di un inizio di partita dominata dal Caldiero, vicino al gol anche all'11' quando Zerbato conclude male una buona azione di rimessa. Al 14' primo acuto dei padroni di casa, ma la punizione di El Azrak sbatte sulla traversa, qualche secondo dopo sul cross di Vallocchia viene in qualche modo sventato da Pelamatti. Al 17' Giacomel deve allungarsi sul colpo di testa di Vertainen in una fase che vede finalmente l'Unione entrare in partita dopo un avvio inquietante. D'Urso calcia sul portiere in uscita al 25', sciupando l'assist di El Azrak, poi una “parata” di Gattoni su tiro di Voca non viene ravvisato dal direttore di gara, negando all'Unione un rigore solare (dubbi anche sul contatto successivo ai danni di Vertainen). Gli attacchi alabardati diventano assedio, Giacomel mette in corner il tentativo dal limite di Voca.
È di Correia la prima occasione della ripresa, ma il suo tiro finisce alto. Quando siamo all'ora di gioco, fuori Vertainen e dentro Krollis, cambio che il pubblico sottolinea con i fischi. Ancora Correia insidioso, ma dopo una buona incursione perde il tempo per calciare e il suo assist viene messo in corner. Lo stesso numero 15 entra in area bene al 25', ma cerca un colpo sotto invece si servire l'accorrente D'Urso. Dentro il redivivo Ballarini per Germano, poi anche Pavlev per Vallocchia. Ross evita il peggio su Pelamatti, la Triestina sembra avere fisicamente esaurito la spinta che aveva avuto per mezzora nella prima frazione. A 3' dal termine doppia occasione per Krollis ma prima Giacomel e poi la difesa si frappongono fra il lettone e il gol. L'ultimo tentativo è di El Azrak, ma il suo colpo di testa finisce fuori. L'Unione perde ancora, non è proprio l'inizio di campionato di una squadra che deve lottare per il vertice e i fischi sonori del "Rocco" lo certificano.
TRIESTINA – CALDIERO TERME 0-1
(primo tempo 0-1)
GOL: 1' pt Marras
TRIESTINA: Roos, Germano (26' st Ballarini), Struna, Rizzo, Vallocchia (37' st Pavlev), Braima, Voca, Correia, El Azrak, D’Urso, Vertainen (14' st Krollis). (A disp. Borriello, Diakitè, Frare, Moretti, Jonsson). All. Santoni
CALDIERO TERME: Giacomel, Mazzolo, Molnar, Baldani, Pelamatti (41' st Gobetti), Mondini (28' st Filiciotto), Gattoni, Marras (41' st Florio), Zerbato (28' st Gecchele), Fasan, Cazzadori (20' st Furini). (A disp. Kuqi, Aldegheri, Personi, Amoh, Furini, Ceriani, Riahi, Lanzi, Cisse). All. Soave
ARBITRO: Erminio Cerbasi di Arezzo (assistenti Giuseppe Lipari di Brescia e Marco Sicurello di Seregno, quarto ufficiale Mattia Nigro di Prato)
NOTE: ammoniti Germano, Vallocchia, Braima, Pavlev, Mazzolo; calci d'angolo: 15-2; minuti di recupero: 0' e 6'