Trieste, 08 Dicembre 2025

Indagine della Procura di Roma su finanziamenti alla Triestina nel 2023

03 Dicembre 2025 Autore: Roberto Urizio

C'è anche la Triestina nell'indagine della Procura di Roma, che l'Agenzia di stampa Agi aveva anticipato già nei mesi scorsi, in merito a fondi erogati da Banca Progetto (commissariata dalla Banca d'Italia a marzo), istituto controllato da Oaktree, seppure con team e canali diversi rispetto alla proprietà dell'Inter. Oggi la Guardia di Finanza ha eseguito 52 perquisizioni nei confronti di persone fisiche e società indagate relativi a sponsorizzazioni destinati a club calcistici, tra cui figura anche l'Unione.
Il periodo di riferimento è quello della gestione Atlas Consulting, in particolare l'inizio del 2023. Secondo gli investigatori, ci sarebbe stato un ingresso nella Triestina di Piergiorgio Crosti e Antonio Scaramuzzino, figure vicine ad Alessandro Di Paolo, imprenditore del mondo cinematografico che era stato accostato al club alabardato. Secondo i pm, ci sarebbero stati circa 16 milioni di euro provenienti da Banca Progetto e riconducibili a società di comodo che porterebbero a Crosti, Scaramuzzino e Di Paolo, per finalità mai andate in porto.
Il 13 gennaio 2023, Simone Giacomini uscì con un comunicato in cui affermava che “nel gruppo entreranno Piergiorgio Crosti, mio amico di lunga data, mentre il nuovo amministratore delegato sarà Antonino Scaramuzzino, uomo di fiducia. Il resto della società rimane intatto”. Al termine della stagione, culminata con la rocambolesca salvezza nel playout con il Sangiuliano, l'allora presidente della Triestina, in una conferenza stampa, assicurò che “Crosti era interessato ma poi non si è arrivati a una conclusione. Lui e altri sono entrati nella compagine del cda per dare una mano a mettere a posto i conti”.


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