Sfuma nel recupero la prima vittoria del Tesser IV. Il gran gol di Gunduz viene pareggiato dal Trento in chiusura di partita, con la Triestina che paga l'ormai solito calo fisico e un assetto inedito nel finale, complici le ristrettezze della rosa. Come al solito, nulla da eccepire sul piano della volontà alla squadra, ma i limiti sono profondi, l'impegno e una buona prestazione finché c'è stata benzina possono coprirli solo parzialmente.
L'unica novità rispetto all'undici iniziale di Vercelli è Pedicillo al posto di Ionita, impegnato con la sua nazionale. Occasionissima per il Trento all'8', ma il sinistro di Chinetti finisce a centimetri dal palo, la Triestina replica poco dopo, quando Vicario fa tutto bene ma poi calcia su Tommasi in uscita. Al 12' l'Unione passa con una sassata di Gunduz che si infila sotto la traversa. La partita rimane godibile anche senza tante occasioni; bisogna aspettare il 36' per una parata tutt'altro che banale di Tommaso su un sinistro incrociato di Vicario. Al 41' bella imbucata di Kljajic per Gunduz, ma anche stavolta l'uscita del portiere ospite è determinante; dall'altra parte c'è lavoro anche per Matosevic sul tentativo di Chinetti.
Dopo 5' del secondo tempo pericolo per i padroni di casa, ma il piattone di Sangalli finisce a lato. Un tiro cross di Pellegrini accende una mischia che si spegne tra le braccia di Matosevic, dall'altra parte un spunto di Crnigoj non trova Kljajic per questione di centimetri. Il croato esce per Vertainen, in campo anche Voca al posto di Pedicillo; numero 9 subito chiamato in causa da Vicario, ma il suo colpo di testa non inquadra la porta, poi gran giocata di Gunduz ma il suo cross non trova la deviazione vincente. Passata la mezzora, Gunduz premia l'inserimento di Jonsson il cui tiro viene messo in corner dal recupero di un difensore. Sul fronte opposto il tiro di Capone innesca una carambola non sfruttata da Pellegrini. Dentro D'Urso e Kosijer per Crnigoj e Vicario, poi in campo Kiyine per Silvestro per un finale con Jonsson che torna a destra e centrocampo imperniato su Voca, spalleggiato da D'Urso e Kiyine. Matosevic è provvidenziale sul colpo di testa ravvicinato di Pellegrini. Il pareggio però arriva nei primi secondi del recupero, con Dalmonte che risolve una mischia nata da calcio d'angolo. Finisce 1-1, risultato che interrompe la serie di tre sconfitte consecutive ma di certo poco utile alla causa.
TRIESTINA – TRENTO 1-1
(primo tempo 1-0)
GOL: 12' pt Gunduz, 46' st Dalmonte
TRIESTINA: Matosevic, Silvestro (39' st Kiyine), Moretti, Gunduz, Anzolin, Vicario (32' st Kosijer), Jonsson, D'Amore, Pedicillo (15' st Voca), Kljajic (15' st Vertainen), Crnigoj (32' st D'Urso). (A disp. Borriello, Neri, Ellertsson, Faggioli). All. Tesser
TRENTO: Tommasi, Trainotti, Sangalli (17' st Fossati), Capone, Giannotti (28' st Benedetti), Pellegrini, Aucelli, Triacca (43' st Triacca), Corradi, Fiamozzi, Chinetti (28' st Dalmonte). (A disp. Barlocco, Rubboli, Fontana, Muca, Genco, Corallo, Calza). All. Tabbiani
ARBITRO: Bruno Spina di Barletta (assistenti Diego Peloso di Nichelino e Roberto Palermo di Pisa, quarto ufficiale Mattia Drigo di Portogruaro, operatore Fvs Simone Della Mea di Udine)
NOTE: ammoniti Crnigoj, Triacca; calci d'angolo: 3-4; minuti di recupero: 1' e 4'
