Trieste, 16 Maggio 2025

I destini incrociati tra Pisa e Trieste, dai playoff agli Stati Uniti

14 Maggio 2025 Autore: Roberto Urizio

La Serie B si è conclusa ieri, decretando gli ultimi verdetti. Prima volta in Serie C per la Sampdoria, che scende insieme al Cittadella (speriamo di vederli contro la Triestina...) e il Cosenza, già spacciato da un po'. Anche le promozioni dirette erano già state decretate nelle scorse settimane, con il ritorno in A del Sassuolo e del Pisa.
La festa dei toscani, allenati da Pippo Inzaghi, non può non far pensare agli incroci del destino dei neroazzurri con l'Unione. La finale playoff del 2019, pur essendo ormai lontana nel tempo, rimane un tarlo nelle teste alabardate per il modo in cui il risultato si è concretizzato, episodi da moviola compresi. Ma suona ancora più beffardo che il Pisa abbia centrato l'obiettivo del massimo campionato con una proprietà americana.
Dal 2021, infatti, la società è in mano all'imprenditore Alexander Knaster, russo di nascita ma trasferitosi negli Stati Uniti ancona minorenne, oggi a capo di una società di investimento con sede a Londra. La famiglia Corrado, precedente proprietaria, è rimasta con una quota di minoranza, ma mantenendo un ruolo chiave nel club. Una convivenza tra vecchio e nuovo (ma soprattutto tra proprietà straniera e gestione italiana) che evidentemente funziona molto meglio rispetto alle strampalate idee portate avanti in altri lidi da americani con la presunzione di saper fare calcio.


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