Trieste, 10 Maggio 2025

Giacomini: "Rimango in ogni caso. A settembre debiti ripianati"

06 Maggio 2023 Autore: Roberto Urizio

Simone Giacomini è tornato a parlare in conferenza stampa al termine della partita con il Sangiuliano. Una nota sul 'caso Pergolettese' (“siamo estranei ai fatti e collaboraremo con la giustizia sportiva”), “che destabilizza e rischia di portare a un disinnamoramento verso il calcio”, ma la conferma che lui rimarrà in sella anche se sabato a Seregno dovesse finire male: “Non ci sono piani B – ha dichiarato -. Anche in caso di retrocessione ci sarò sempre io, mi tirerò su le maniche e lavorerò, come ho fatto per salvare la società in 12 ore e per cercare di rimettere in piedi la stagione, cambiando due volte allenatore e rivoluzionando la squadra nel mercato di gennaio. Gli sforzi ci sono stati, ho investito circa 7 milioni di euro, poi purtroppo le cose non sono andate come speravamo. Ci sono stati sicuramente degli errori e ne farò tesoro per il futuro: questa stagione mi ha insegnato molto”.

Non c'è stato l'ingresso di nuovi soci, annunciato per il 31 gennaio scorso ma poi mai concretizzato: “Crosti era interessato ma poi non si è arrivati a una conclusione. Lui e altri sono entrati nella compagine del cda per dare una mano a mettere a posto i conti” ha aggiunto Giacomini, che ha puntualizzato come “la situazione debitoria verrà sanata entro settembre. Ci sono circa 3 milioni da ripianare tra erario e altre spese extracalcistiche. Gli stipendi, comunque, sono stati sempre pagati regolarmente”.

Il presidente ha parlato anche del rapporto con la piazza: “ Ci sono rimasto male quando sono stato attaccato da una parte della tifoseria, anche con paragoni con altri presidenti che non rispecchiano il mio comportamento. Sono stato spesso lontano da Trieste per lavoro ma non ho mai perso di vista la società e la squadra. Il pubblico oggi è stato fantastico e spero siano in tanti anche sabato prossimo a Seregno”.


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