Ci siamo. Domani la Triestina gioca la partita che vale una stagione, nel ritorno del playout con il Caldiero Terme. Una vittoria o un pareggio salverebbero l'Unione, gli ospiti devono fare risultato pieno. Secondo mister Attilio Tesser “le energie mentali sono determinanti e non possiamo che averle buone, perché le motivazioni sono alte. Ciò che conta è non bruciarle e arrivare alla partita con fiducia, che è l'aspetto che aiuta più di ogni altro”. Per l'allenatore della Triestina, “no ci sono ricette, esiste una squadra che deve essere consapevole di dover giocare una partita per vincere, ma sempre con equilibrio. Questo vale sempre, ma a maggior ragione domani. Dovremo mettercela tutta, tenere bene il campo, avere coraggio e personalità, con una bella dose di umiltà”.
Nel corso della settimana, “abbiamo visto alcune situazioni che non hanno funzionato all'andata, prima attraverso i video e poi lavorando sul campo – spiega Tesser -. Errori prevalentemente di intensità e tensione, eravamo un po' bloccati e timorosi, creando poco ma anche concedendo poco. Tatticamente i ragazzi sono stati bravi, anche in inferiorità numerica abbiamo tenuto, producendo anche qualcosa in fase offensiva”.
Non ci sarà lo squalificato Silvestri in difesa, mentre davanti non recupera Strizzolo: “Ha provato stamattina, ma non recupera” rivela Tesser che quantomeno ritrova Bianay Balcot e Vertainen. Il terzino destro “ha lavorato bene in settimana e ha recuperato un po' di condizione”, mentre l'attaccante finlandese “si è allenato negli ultimi due giorni, non so dire quanti minuti potrà dare, ma credo che un tempo o qualcosa in più li abbia. Comunque, dopo una decina di giorni fermo, partirà dalla panchina”.