Dieci Daspo per i fatti successi al termine della gara di ritorno dei play-out fra Sangiuliano e Triestina. Il provvedimento è stato emesso dalla questura di Monza e con tutto il rispetto per la decisione, il fatto che i dieci daspati facciano tutti parte della curva alabardata (sei sono ultras della Pro Patria, gemellati con la curva giuliana, gli altri quattro triestini, due per sette anni, uno per cinque e uno per tre) suona decisamente incomprensibile.
Non abbiamo mai difeso ciecamente chi, fra i supporter dell'Unione, si sia colpevolmente macchiato di episodi di violenza, anzi: ogni atteggiamento sopra le righe va condannato, indifferentemente dagli autori. Il punto è che noi stessi, con i nostri occhi, abbiamo visto una decina di "tifosi" della squadra di casa incappucciati e con aste in mano, vicino alla nostra macchina, con atteggiamenti ben poco amichevoli. Che siano stati solo i supporter giuliani a cercare gli scontri appare dunque abbastanza difficile ed il provvedimento della questura brianzola sembra sinceramente poco rispondente ai fatti. Staremo a vedere se nei prossimi giorni verranno ufficializzati altri daspo, questa volta comminati agli ultras del Sangiuliano.