Trieste, 20 Aprile 2024

Dalla Super Lega alla Serie C Elite, è questione di bilanci

19 Aprile 2021 Autore: Roberto Urizio

La bomba Super Lega è scoppiata. Lo scontro tra le società fondatrici (tra cui Juventus, Inter e Milan) e le istituzioni del calcio, Uefa in testa, è aperto. Magari si troverà un punto di accordo ma è altrettanto evidente che siamo di fronte a un momento destinato a cambiare il mondo del calcio. Al di là di discorsi intrisi di retorica sul merito e sui valori dello sport, è chiaro che la questione è principalmente o esclusivamente di natura economica. I bilanci, anche delle grandi società, non sono floridi anche, se non soprattutto, per colpa delle stesse dirigenze.

Questione di bilanci e di sostenibilità economica è anche la proposta, di cui si parla da più di un anno ma che ancora è soltanto un’ipotesi, di un Serie C Elite (che potrebbe chiamarsi B2, a seconda di quale sia la Lega di competenza). Ovviamente le dimensioni sono completamente diverse, e anche le cause per cui le casse delle società sono in crisi non possono essere le stesse. La terza serie italiana, sintetizzando all’estremo, ha costi da società professionistica ma introiti da dilettanti, visto che non ci sono i diritti televisivi e la pandemia ha tolto anche le risorse di abbonamenti e biglietti.

A legare le due vicende, lontanissime per mille aspetti (a cominciare dal fatto che da una parte c’è un’iniziativa privata, dall’altra un progetto di riforma partito, seppure a rilento, a livello istituzionale), c’è però il richiamo al merito sportivo: è giusto derogare, seppure in parte, al verdetto del campo introducendo criteri di altro tipo (economici e strutturali) per partecipare a una competizione, avvicinando il modello americano o, per rimanere nel Vecchio Continente, quello dell’Eurolega di pallacanestro? Se, fatte le debite proporzioni, Triestina o Bari hanno diritto (per storia, bacino di utenza, impianto e solidità societaria) a chiedere un trattamento diverso rispetto a Renate o Vibonese, non possono fare altrettanto Real Madrid o Manchester United nei confronti di Getafe o Burnley? Il dibattito è aperto e consumerà molto inchiostro, vedremo se porterà a un cambio di paradigma e, a tutti i livelli, a un calcio più sostenibile finanziariamente.

 


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