Trieste, 19 Maggio 2024

Bordin: "Giana Erminio? Una squadra giovane, coraggiosa e pericolosa davanti"

08 Maggio 2024 Autore: Mattia Fabbro

È finalmente tempo di play-off. Dopo una stagione regolare per cuori forti, costruitasi tra sfumature diverse del concetto di partita in casa, 19 vittorie, 12 sconfitte e 7 pareggi, la Triestina si appresta a vivere la seconda parte del torneo. Quella più entusiasmante, dove sparisce il margine d’errore e comincia la guerra di nervi, covando il sogno della promozione nella serie cadetta.

Per continuare il proprio cammino verse la B, però, gli alabardati dovranno superare la Giana Erminio, capace, dal canto suo, di imporsi ieri nel primo turno con un sontuoso 3-0 contro la Pro Vercelli, staccando il pass per Trieste.

La partita d’andata si disputerà al Nereo Rocco sabato 11 maggio e metterà di fronte due compagini affrontatesi già due volte nel corso della stagione regolare. In entrambi i casi a vincere era stata la Triestina, ma diciamolo a bassa voce. O anzi, meglio, non diciamolo a Roberto Bordin.

Mister, i play-off rappresentano il coronamento del lavoro di un anno. Con che umore arrivate ad un impegno così sentito?

Eravamo tutti in attesa di conoscere la nostra avversaria. Ci avviciniamo molto carichi e con grande spirito a questa sfida contro la Giana Erminio, consapevoli di poter far bene. Anche considerando che giocheremo in casa, al Rocco, davanti al nostro tifo caldo e numeroso, capace di darci sicuramente una spinta in più. Siamo pronti per questa sfida, preparati e concentrati.

Dal punto di vista fisico come state?

Per fortuna non abbiamo nessun infortunato, quindi avrò tutti i giocatori arruolabili. Abbiamo lavorato bene anche perché il fatto di essere arrivati quarti in classifica ci ha permesso di lavorare qualche giorno in più. Su tutti gli aspetti: quelli tecnico-tattici, ma anche fisici, mirati ad arrivare il quanto più possibile brillanti a questa partita così importante.

Come valuta la Giana Erminio? Nella stagione regolare la Triestina ha vinto sia all'andata che al ritorno.

La Giana è una squadra importante, giovane e coraggiosa con ragazzi interessanti. Li reputo una compagine forte, capace di esprimere un bel calcio fino ad adesso. Sono davvero pericolosi nel reparto offensivo e la sfida di ieri sera contro la Pro Vercelli lo ha dimostrato. Così come il loro stato di forma. Il nostro primo errore, però, sarebbe quello di pensare di avere davanti un impegno comodo, memori dei successi precedenti. Sarebbe grave ed è proprio questo il messaggio che voglio trasmettere ai ragazzi. Le partite vanno giocate sul campo.


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