Durante l’ultimo sabato di novembre è andata in scena l’undicesima edizione del Trofeo “Natural Trieste” al Palamelara. L’organizzatore Franco Zeriul ci rivela com’è andata.
“Siamo certamente soddisfatti. Ci tenevamo particolarmente visto il numero di atleti iscritti, provenienti non solo da Trieste ma anche da Udine, Verona, Vicenza e Treviso, e l’importante quantità di pubblico presente. Devo dire che ci siamo organizzati bene, anche perché la manifestazione si teneva per la prima volta in un palazzetto di dimensioni ovviamente maggiori rispetto alla nostra palestra. C’erano sei categorie maschili e due femminili. I primi di ogni categoria si sfidavano poi nell’Assoluto, vinto da Michele Dri nel maschile e Chiara Lo Bianco nel femminile. C’è stato anche spazio per la routine riservata ad ogni partecipante, il quale doveva convincere il pubblico, chiamato a votare, con la sua esibizione personale di massimo due minuti di durata accompagnata da una musica a sua scelta. In questo caso il vincitore è stato Nicola Signorino, acclamatissimo dagli spettatori presenti, che devo dire sono stati non solo numerosi ma anche molto partecipativi. Ammetto che durante quel paio d’ore si respirava un clima sereno e felice che spero si ripeta anche il prossimo anno nella stessa sede e verso la fine di novembre, magari anche aumentando il numero di atleti”.
Zeriul, già campione del mondo di natural body building nel 2009 in Sudafrica, ne approfitta per ringraziare gli sponsor che hanno dato il loro supporto fondamentale per organizzare tutto questo. “A partire dall’Us Acli, che ha provveduto per i trofei e ci ha reso disponibile lo spazio per ospitare l’evento, e poi la Pro Action, l’azienda italiana di cui io sono testimonial, che ha regalato ad ogni iscritto una borsa di integratori. Omega Immobiliare, che si è occupata del kit dell’evento, ed infine l’Auto Ricambi di Trieste che da sempre ci sta vicino. Infine ci tengo a precisare come mi interessi attraverso queste manifestazioni diffondere il più possibile la disciplina del natural body building, visto che negli ultimi anni ha perso un po' di visibilità”.