Si è tenuto nei giorni scorsi l’International Shooting Competition ad Hannover che ha visto l’esordio in campo internazionale per la promessa del tiro a segno paralimpico Tommaso Starec. Lo staff tecnico della nazionale italiana ha deciso di far cimentare Tommaso in tutte e tre le specialità della carabina alle quali può partecipare. Quindi un esordio davvero impegnativo per lui, che in Germania era anche l’atleta più giovane in pedana.

L’avventura del giovane triestino è iniziata con le visite di classificazione di rito, che hanno complicato le cose modificando l’assetto di tiro ad un giorno soltanto dalla gara. L’esordio arriva nella gara R9 (carabina calibro 22 - posizione a terra) a 50 metri nella quale, nonostante il vento, Tommaso tira con grande qualità e arriva a 600,7 punti stabilendo il suo personale. Successivamente giunge la soddisfazione più grande nella R4 (carabina aria compressa senza appoggio) in cui partecipa sia nella competizione individuale che a squadre. Individualmente coglie un ottimo 616,6 che, assieme ai risultati dei compagni di squadra, vale il secondo posto nella competizione. Per Tommaso non poteva esserci esordio più bello con la maglia azzurra. Anche la terza gara lo vede protagonista di un’ottima prova e i 622,1 punti confermano la sua crescita tecnica.

Ora per Tommaso prosegue la preparazione con l’obiettivo dei campionati italiani che si terranno a settembre e per le prossime uscite con la nazionale.

Per il Tiro a Segno di Opicina è stata grande la soddisfazione per questi bellissimi risultati che stimolano ancora di più a fornire a Tommaso e a tutti i giovani atleti triestini il meglio dal punto di vista tecnico e sportivo.