L’Artistica ’81 Trieste chiude il campionato di serie A1 con un settimo posto e si prepara ad affrontare nel 2026 il 24esimo anno di fila nella massima serie della ginnastica artistica femminile italiana. Una stagione non semplice quella che è appena terminata, ma che regala comunque la soddisfazione di un risultato molto importante.
Il primo obiettivo era disputare la “Final Eight”, la gara conclusiva, con i migliori team a confronto, che si è svolta lo scorso week-end. Un’ulteriore gratificazione in più è arrivata da quel settimo posto che risulta un ottimo piazzamento, dopo un campionato complesso. Trascinatrice della giornata è stata Emma Puato che ha totalizzato oltre 51 punti nel totale. Ma la permanenza in serie A1 è stata garantita anche dalla forza del gruppo, con Anthea Sisio, Matilde Bianco, Emma Furlan, Romina Spadaro, Benedetta Gava e Maddalena Magrini, seguite da Diego Pecar, Teresa Pecar, Carolina Pecar e Tea Ugrin.
"È stata una stagione difficile - spiega il tecnico Diego Pecar - a causa di qualche infortunio che ha fermato alcune delle migliori ginnaste della rosa. Nonostante tutto la società è riuscita a centrare l’obiettivo più importante della permanenza nella massima serie anche nel 2026 e la qualificazione per la finale delle migliori otto squadre. Abbiamo sempre lottato per risalire la classifica e le due ginnaste più esperte, Emma Puato e Maddalena Magrini, hanno guidato le giovani entranti Emma Furlan, Romina Spadaro e Matilde Bianco ad un buon settimo posto finale, contando anche sul sostegno delle due atlete in panchina, Benedetta Gava e Anthea Sisio”.
Quanto all’ultima competizione, “ottima la prestazione di tutte ma in particolare - sottolinea Pecar - di Puato, vice-campionessa europea Junior al volteggio, che proprio in questa specialità, con uno Yurchenko con un avvitamento e mezzo, ha ottenuto il secondo punteggio di gara con 14,200 e un totale complessivo di 51,400. Con lei hanno lottato anche tutte le altre, in una competizione impegnativa che prevedeva tre ginnaste per attrezzo e il totale dei tre punteggi ottenuti senza alcuno scarto”.
Grande gioia espressa anche dal presidente dell’Artistica ’81, Fulvio Bronzi, al vertice della società fin dalla sua fondazione: “Questa squadra ha dimostrato di essere capace di fare gruppo, di lottare contro le avversità e di non arrendersi fino alla fine e questa per tutti noi è la soddisfazione più grande. Voglio ringraziare anche tutto lo staff, Diego Pecar, Teresa Macrì, Tea Ugrin e Carolina Pecar, per l’impegno profuso e le capacità dimostrate”.
Nei 23 anni di gare nella massima serie l’Artistica ’81 ha conquistano ben 12 volte il podio.