Con un finale thriller degno dei migliori Superbowl d’oltreoceano a Trento i Refoli Trieste hanno battuto per 26-25 i Raiders Roma aggiudicandosi il titolo di campioni d’Italia di flag football.
I giuliani, guidati da coach Paolo Maschio, sono arrivati alle finali play-off con il quinto posto nel ranking nazionale ma sabato sera, dopo la vittoria contro i Thunders Trento per 25 a 7 e contro i capitolini, hanno conquistato l'accesso ai quarti di finale. Fantastica la vittoria contro i romani, giunta a tempo scaduto, con una bomba di Riccardo Ugrin su Giovanni Fronda e la successiva trasformazione sempre di Ugrin su Giovanni Dedenaro.
Domenica in semifinale i nero arancio hanno regolato i Giaguari Torino 42-26 mentre nell’altra semifinale sempre i Raiders superavano i 65ers Arona per 36-28. E la finale sembrava la continuazione della partita disputata il giorno precedente con un sostanziale equilibrio fra le due squadre. Anche questa volta la vittoria sembrava nelle mani dei Raiders che a pochi secondi dalla fine sul 25-20 si sono trovati a ridosso della end zone triestina ma un intercetto del difensore Andrea Sitran riportava i Refoli in partita e dopo alcuni completi e un pass interference della difesa romana Ugrin lanciava palla che veniva “intercettata” in end zone dal suo compagno di squadra Daniel Ritossa che fissava il punteggio sul 26 a 25. Nella trasformazione successiva i Refoli si inginocchiavano facendo finire la partita ed iniziando i festeggiamenti.
La difesa triestina ha ricevuto il premio per il miglior reparto del campionato mentre il Most Valuable Player d’attacco per le finali è andato al quarterback Riccardo Ugrin.
Grande soddisfazione quindi per i ragazzi del presidente Marco Stolfa che con questo risultato danno lustro ad un percorso iniziato dieci anni fa (2013 anno di formazione dei Refoli) e che ha portato 6 finali consecutive e 3 secondi posti nel 2018, 2020 e 2022.
“Ora è il momento dei festeggiamenti e da dopodomani cercheremo di rifocalizzarci sul Champions Bowl che il prossimo fine settimana si disputerà a Parenzo in Croazia dove andremo ad incontrare le migliori squadre europee di club - dichiara il direttore sportivo Stefano Zingale - ma fra qualche settimana avremo modo di condividere qualche riflessione sul significato di questa vittoria che regala il 68esimo scudetto tricolore a Trieste ed il quarto titolo nazionale alla nostra società. Forse sarebbe opportuno far sapere in che condizioni si allenano questi ragazzi e in che considerazione è tenuta la nostra società”.