In occasione della Giornata Internazionale dello Yoga di sabato 21 giugno, il parco di Villa Revoltella e l’attiguo Bosco del Farneto si sono trasformati in un autentico tempio a cielo aperto del benessere, dell’armonia e della condivisione. "Yoga con il Barone" ha superato ogni previsione, confermandosi un evento corale unico nel suo genere, reso possibile grazie alla sinergia di ben 14 associazioni locali coordinate dall’Unione Sportiva Acli, con il prezioso sostegno del Consiglio Regionale e la collaborazione del Comune di Trieste.
Dalle prime luci dell’alba alle ore 21, un susseguirsi di attività ha animato il parco con sessioni di yoga, laboratori per grandi e piccini, incontri, momenti di lettura e visite guidate. La partecipazione è stata straordinaria: oltre 150 persone, tra adulti, bambini e perfino neonati, hanno preso parte con entusiasmo a una vera e propria festa del corpo e dello spirito. Una giornata per tutti, tra tradizione, energia e consapevolezza.
Il cuore dell’evento è stato un vasto programma yogico, che ha visto l’attivazione di numerosi spazi tematici dedicati a pratiche differenti, offrendo ai partecipanti l’opportunità di esplorare vari approcci, ciascuno con caratteristiche, finalità e benefici specifici: odaka chakra flow (movimento fluido e attivazione energetica), vinyasa yoga (respiro e dinamismo in sequenze creative), yoga senior (accessibilità e dolcezza per la terza età), hatha yoga dinamico (forza, equilibrio e respiro), common yoga protocol (pratica completa ispirata ai principi dello yoga classico), yoga in gravidanza (ascolto del corpo e del legame materno), yoga mamma-bimbo (condivisione, contatto e tenerezza), yoga nidra (rilassamento profondo guidato), mindful walking (camminata meditativa nel bosco), yogattivo (yoga ad approccio sportivo e funzionale), hatha yoga (postura, concentrazione e respirazione), anusara elements (consapevolezza del cuore e allineamento), kalahari yoga (movimento istintivo e radicamento) e yin yoga (lentezza, ascolto e lavoro sui tessuti profondi).
Una ricchezza di stili che ha permesso a ciascun partecipante di scegliere la propria via al benessere, in una giornata capace di accogliere ogni livello di esperienza: dal principiante curioso all’appassionato esperto. Un evento a forte impatto sociale e territoriale, che ha rappresentato anche un importante intervento di valorizzazione degli spazi pubblici, riattivando in chiave partecipativa e inclusiva uno dei polmoni verdi più suggestivi della città e favorendo la costruzione di reti sociali intergenerazionali, grazie alla presenza di famiglie, bambini, anziani, persone con disabilità e appassionati di ogni età, in un contesto naturale reso accessibile e accogliente. Un’esperienza concreta di comunità allargata, capace di generare benessere diffuso e consapevolezza del valore dei luoghi pubblici come bene comune.
Particolarmente apprezzato anche il tour alla scoperta della storia del parco e della figura affascinante del barone Revoltella, magnate ottocentesco che donò la sua villa alla città: una narrazione coinvolgente condotta da una guida turistica certificata della Regione, seguita da oltre 50 partecipanti.
Grande successo, infine, per lo spazio dedicato ai più piccoli, grazie allo "Zio Giò" e al suo coloratissimo furgoncino-biblioteca itinerante, che ha trasformato il prato in una piccola oasi letteraria, regalando storie, sorrisi e amore per la lettura.