La Fondazione CRTrieste conferma il proprio impegno a sostegno di quanti operano quotidianamente per aiutare le persone che vivono in condizioni di vulnerabilità e precarietà. Per rendere ancora più capillare ed efficace questo lavoro, la Fondazione ha donato un automezzo all’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Pro Senectute. Attiva dalla fine degli anni Settanta, l’Azienda è impegnata nel contrasto alla solitudine e all’isolamento degli anziani residenti a Trieste. Il nuovo mezzo permetterà di potenziare il servizio di trasporto, rispondendo alle esigenze di mobilità delle fasce più deboli della popolazione e favorendone autonomia e socializzazione.
Prosegue inoltre l’iniziativa della Fondazione a favore dei giovani e dello sport, con la donazione di altri quattro pulmini a nove posti destinati ad altrettante associazioni sportive giovanili attive sul territorio nelle discipline della pallavolo, del canottaggio, della canoa, del pattinaggio, del basket e del calcio. L’intervento mira a supportare concretamente le realtà sportive locali, facilitando gli spostamenti per allenamenti, partite e tornei e contribuendo alla diffusione dei valori dello sport, dell’inclusione e della socializzazione tra i giovani.
“La Fondazione CRTrieste - ha dichiarato Enrico Eva, componente del Consiglio di Amministrazione - ribadisce il proprio impegno nel contrastare l’isolamento sociale degli anziani, sostenendo iniziative che favoriscono relazioni, inclusione e benessere. Parallelamente la Fondazione sostiene con convinzione lo sport giovanile, riconoscendolo come strumento fondamentale di crescita, educazione e coesione sociale. L’obiettivo è contribuire a una comunità più forte, solidale e attenta ai bisogni sia delle generazioni più anziane sia delle nuove”.
I pulmini Jumpy Combi Citroen saranno affidati a Opera Figli del Popolo, Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Pro Senectute, Circolo Marina Mercantile Nazario Sauro, Sant’Andrea San Vito e Polisportiva Opicina. La cerimonia di consegna si è tenuta ieri presso il palasport di Chiarbola. Erano presenti lo stesso Eva assieme a Claudio Colusso, presidente dell’Opera Figli del Popolo, Antonino Papa, presidente della Pro Senectute, Maurizio Zugna, vicepresidente del CMM Nazario Sauro, Cristiano Sain, presidente del Sant’Andrea San Vito e Marco Recidivi, numero uno della Polisportiva Opicina.
