il triestino Pietro Pampanin esce di scena al Città di Trieste Atp Challenger 100, con montepremi di 145.000 euro, per mano del croato Matej Dodig che lo precede nel ranking mondiale di ben 1.100 posizioni visto che “Pampa” è n. 1.447 Atp mentre il figlio d’arte croato al n. 337. Nel primo set non si è vista questa differenza con il giocatore del Tct che ha iniziato il match con un break e nel secondo game ha sciupato varie occasioni per portarsi sul 2-0 e si è trovato in svantaggio 1-2. L’incontro è continuato sul filo dell’equilibrio finchè Dodig è riuscito ad imporsi 6-4. Nel secondo set Pampanin, invece, non ha avuto scampo e ha ceduto 6-0.
E’ iniziato anche il tabellone principale con Marco Cecchinato che si è imposto a spese dell’argentino Facundo Mena in un match non scontato visto che il siciliano dal brillante passato attualmente è n. 300 Atp mentre il sudamericano è n. 254. Il primo set è stato estremamente equilibrato con Cecchinato che si è imposto 7-1 nel tiebreak. Nella seconda frazione c’è stato solo un giocatore in campo con l’azzurro che ha rifilato un “cappotto” a Mena.
L’unico italiano a superare le qualificazioni è stato Andrea Picchione (465) che nel turno decisivo ha superato 6-4 2-6 6-0 Lorenzo Carboni (535).
Oggi gli incontri inizieranno alle ore 10 con subito in campo la seconda e la quinta testa di serie, il cileno Tomas Barrios Vera se la vedrà con il francese Arthur Gea mentre Thiago Agustin Tirante affronterà il portoghese Henrique Rocha. Federico Cinà giocherà alle 12 contro un altro argentino: Juan Pablo Ficovich con a seguire, sempre sul campo centrale, il match fra Stefano Travaglia, fresco vincitore del Challenger di Modena, e la quarta forza del torneo, lo statunitense Tristan Boyer. Alle 18 il più quotato azzurro del torneo, Matteo Gigante, se la vedrà con l’argentino Andrea Collarini mentre alle 20 Giulio Zeppieri affronterà l’austriaco Jurij Rodionov.
(in allegato Matej Dodig, a sinistra, e Pietro Pampanin prima del match)