Trieste, 17 Agosto 2025

Velocità in salita, Daniele Stolli si veste di tricolore anche all’esordio con la 800

14 Agosto 2025 Autore: Maurizio Ciani

Daniele Stolli non smette mai di sorprendere, si potrebbe dire cercando di enfatizzare la sua ultima impresa; la realtà è che, invece, chi conosce bene il motociclista nostrano sapeva da tempo che si sarebbe giocato le sue carte pure con il salto di categoria. Lo scorso weekend, a San Marino, lo specialista della velocità in salita, grazie alla disputa di due prove perfette, si è laureato, con ben due gare d’anticipo, campione italiano della Super Open 800; questo alloro si va ad aggiungere agli analoghi titoli conquistati in passato nella 600 e nella 300, in quest’ultimo caso anche europeo.

Ora manca solo la tappa di Volterra del 21 settembre, la quale rappresenterà più che altro una passerella tricolore. Tornando invece all’ultima due-giorni di competizioni, che si era tenuta nel “castello” (si chiamano così le suddivisioni amministrative sanmarinesi) di Fiorentino, fino alle porte di quello di Chiesanuova, Stolli ha rifilato oltre tre secondi al primo dei 14 inseguitori, i quali infatti gli hanno fatto i complimenti, sottolineando: «Domenica hai fatto un altro sport!» E, come diceva Antonio Lubrano in una nota trasmissione Rai, la domanda sorge spontanea: come fa a 53 anni a portare a casa questi risultati, con rivali di ogni fascia d’età, spesso con molte meno primavere? «Bisogna sapersi mettere in gioco, considerando altresì che si corrono grossi rischi… le coperture di fieno attutiscono relativamente eventuali impatti con alberi e guardrail» – racconta Stolli.

Il numero 72, che lo identifica e come si può intuire corrisponde al suo anno di nascita, ha adottato ormai da diverso tempo un percorso che gli consente di raggiungere gli obiettivi; questa sua esperienza ha incominciato a metterla a disposizione dei giovani e non solo, facendo da “mental coach” nonché trasmettendo nozioni fondamentali che riguardano sia la tecnica sia altri aspetti fondamentali come l’alimentazione, tra esclusioni e integrazioni. «Tanti piloti si sentono i più bravi del mondo – dice Stolli – però alle volte serve un occhio esterno a bordo pista per migliorare, con un continuo evolversi». Su queste fondamenta si basa l’idea, che avevamo menzionato già un paio di mesi fa, di offrire un’esperienza da “pro” a qualsiasi appassionato di moto: «Gli interessati possono contattarci al numero 3315485191 e al resto penseremo tutto noi, con la “300” che mi ha dato molte soddisfazioni messa perfettamente a punto e trasportata ai vicini circuiti di Capodistria o Nova Gorica».

Il tricampione nazionale è ormai noto nell’ambiente come “Stolli, il triestino” e, con orgoglio, porta in alto l’alabarda giuliana, nello Stivale così come in alcuni Paesi del Vecchio Continente; tuttavia non ha ancora un appoggio ufficiale dalle istituzioni locali. Chissà che l’ennesimo trofeo in bacheca non contribuisca a fargli ottenere l’endorsement di Comune e Regione.


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