Si è disputato mercoledì all’Università di Trieste il 2° Memorial “Diego Cherin”, un torneo semilampo di 6 turni (a cadenza 10’) per ricordare il fide master triestino - funzionario della segreteria didattica del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’ateneo giuliano - scomparso prematuramente in un incidente stradale nel settembre 2020. L’evento è stato aperto dai saluti del rettore Roberto Di Lenarda, che ha ricordato il prezioso lavoro amministrativo svolto per anni all’Università da Cherin, evidenziando la valenza degli scacchi quale sport cognitivo e sottolineando l’importanza di incrementare le “quote rosa”, purtroppo ancora molto esigue nel gioco delle 64 caselle.

Il torneo è stato organizzato dalla lista Studenti in Movimento con la collaborazione tecnica della Società Scacchistica Triestina 1904, sodalizio di cui Cherin faceva parte ricoprendo anche il ruolo di capitano della squadra al Campionato Italiano della massima serie. È intervenuto anche Enrico Galante, presidente della lista Studenti in Movimento, che - soddisfatto del successo di questo torneo giunto alla seconda edizione - ha ricordato che una donna è stata la sua prima insegnante di scacchi.
Al torneo hanno partecipato trenta studenti iscritti a vari corsi di studio. Ha vinto Matej Gruden, seguito da Enrico Genzo - entrambi a 5 punti e mezzo - al terzo e quarto posto si sono piazzati con 5 punti Pietro Moretto e Marco Fonda, seguono a 4 punti e mezzo Leo Skrobonja, Marco De Pellegrin e Ermeico Righetti a 4, mentre in testa alla categoria femminile troviamo Lejla Juretic.

Sempre la Società Scacchistica Triestina 1904, sabato 26 novembre alle 16, organizza un torneo semilampo (a cadenza 10’+5’’) di 5 turni nella sede di via Trento 16 a Trieste, il primo della stagione con variazione elo rapid. Informazioni sul sito www.sst1904.com.