Più che fruitori di agevolazioni fiscali, le quali talvolta ci sono e infatti ne avevamo parlato, i privati locali che sostengono lo sport del nostro territorio ci appaiono di più come dei filantropi, soprattutto quando, in un contesto internazionale, non è poi così scontato un ritorno economico; per questo citiamo in primis coloro che, di fatto, ci consentono di avere un pilota triestino quale Matthias Lodi (nella foto di Grzegorz Kozera) che si cimenta nel campionato centroeuropeo di gran turismo: Belletti Group, Home Sapore di Casa, Warchip Performance, Terotech Engineering, Tacamaco, Balance Food e Modri Barber.
Nella categoria over 3500 sono due le macchine a contendersi il titolo, con la Mercedes AMG GT4 di Lodi che aveva tagliato per prima il traguardo alla prima tappa al Red Bull Ring; in Slovacchia, però, sul circuito che vanta il rettilineo più lungo (1,2 km), sembrava avvantaggiata la velocità capace di sviluppare la principale rivale, l’Aston Martin. Invece – forse per un assetto sbagliato di questi concorrenti? – è stato un weekend in cui la scuderia Lema Racing ha dominato fin dalle prove libere per poi ottenere il secondo successo su altrettante competizioni, con il sogno di vincere il titolo che è già più concreto. Lodi, che ama guidare sul bagnato, nella gara di ieri non si è fatto impensierire dai dieci minuti di pioggia, a maggior ragione che con una temperatura massima di 33° (il doppio in abitacolo) la pista si è asciugata subito; ovviamente è indispensabile il supporto tecnico dei box, col braccio destro Diego Husu, inoltre ricordiamo che c’è pure un responsabile per la parte social e multimedia, il quale per l’occasione è stato Alessandro Matarrese. Prossimo appuntamento a fine mese in Polonia, una delle trasferte più lontane.