Nella prestigiosa cornice del Salone delle Colonne all’EUR, si è svolta l’11ª assemblea nazionale di MSP Italia, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, che rappresenta oltre 600.000 atleti in tutta Italia e svolge un ruolo centrale nella diffusione dello sport a ogni livello.
L’evento ha visto la partecipazione di 180 delegati nazionali, riuniti per discutere le sfide e le prospettive future di questa realtà, confermando il valore fondamentale degli Enti di Promozione Sportiva (EPS) nel sistema sportivo italiano. Essi, infatti, operano per garantire l’accesso allo sport a tutti i cittadini, indipendentemente dall’età, dalle capacità e dalle condizioni socio-economiche, svolgendo una funzione cruciale sia in ambito competitivo che in quello sociale e formativo.
A sottolineare l’importanza di MSP Italia all’interno del panorama sportivo nazionale è stata la presenza del presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha speso parole straordinarie per l’ente e per il suo storico fondatore, il professor Gianfrancesco Lupatelli. Il numero uno del Comitato Olimpico ha ribadito come MSP Italia rappresenti un esempio virtuoso di promozione sportiva capillare e inclusiva, lodando il costante impegno dell’ente nel sostenere lo sport di base e nel favorire una cultura sportiva accessibile a tutti.
Uno dei temi centrali dell’assemblea è stato il Progetto Donna, un’iniziativa chiave volta a promuovere la partecipazione femminile nello sport e a combattere ogni forma di discriminazione di genere nelle attività sportive. Il progetto mira a creare ambienti sempre più inclusivi, valorizzando il ruolo delle donne come atlete, dirigenti e protagoniste del sistema sportivo italiano.
L’assemblea ha confermato alla guida Lupatelli, fondatore di MSP Italia, e ha visto elezioni intense per il consiglio nazionale, con risultati a volte inaspettati, che hanno portato all’esclusione di alcuni storici rappresentanti dell’ente. Grande affermazione per il triestino Lorenzo Giorgi, consigliere nazionale e vicepresidente uscente, che ha ottenuto un vero e proprio plebiscito di voti, risultando il più votato in Italia e primo nella classifica degli eletti. Grazie a questo straordinario consenso, Giorgi è stato riconfermato consigliere nazionale ed è stato non solo rieletto vicepresidente, ma ha ricevuto anche il prestigioso incarico di vicepresidente vicario, diventando così il numero due assoluto dell’ente.
Un risultato di grande rilievo per il mondo dello sport triestino, mai raggiunto prima da un concittadino in un ente di promozione sportiva a livello nazionale.
Visibilmente emozionato, Giorgi ha commentato così il suo nuovo incarico: “Un’emozione indescrivibile e un riconoscimento per tanti anni di duro impegno a favore dello sport! Essere il vicario di un maestro come il professor Lupatelli è un onore che difficilmente riesco a descrivere. Saranno quattro anni in cui darò tutto me stesso per stare vicino ai territori e a chi, nei comitati regionali e provinciali, lavora ogni giorno per il bene dei nostri ragazzi, degli amatori e degli anziani. Non dimentichiamo che ogni euro investito nello sport equivale, secondo gli studi, ad almeno due euro risparmiati in sanità futura”.