La gestione delle palestre comunali triestine a uso sportivo è una questione che si ripropone, a fasi e condizioni alterne, da anni innumerevoli. Attualmente l’appalto è in affido alla APS Gespal, e il contratto è in scadenza al 30 giugno.
Non sembra vi siano notizie certe - al momento attuale - riguardo l’operatività dal primo luglio, e le asd interessate hanno ricevuto negli ultimi giorni due email: la prima dalla Gespal che, nel convocare una riunione per sabato 17, ha sottolineato che “a partire dal 01/07 non si occuperà più in alcun modo dei custodi”; la seconda dal Comune, nella quale si specificava l’estraneità riguardo l’iniziativa di Gespal e che “nel caso di non aggiudicazione per tempo di un bando di gara che sarà indetto a breve, verrà richiesto all’attuale appaltatore una proroga del contratto alle condizioni vigenti”.
Comune e Gespal non si parlano? “Stiamo preparando gli atti per la nuova gara d’appalto - ci riferisce l'assessore allo Sport Elisa Lodi - e, nelle more, è probabile una proroga di affido a Gespal, che - come da contratto siglato - si occupa anche della gestione dei custodi".
Il Comune sarà presente alla riunione del 17 maggio? “Ho saputo di questo appuntamento che è stato indetto dall’ing. Bassi senza coinvolgere né invitare purtroppo il Comune, e di questo sono dispiaciuta. In ogni caso, per quanto riguarda il prosieguo del contratto di segreteria nonché il discorso inerente guardiania e pulizie, abbiamo indetto un incontro lunedì 12 (oggi, n.d.r.) negli uffici comunali proprio con Gespal. Questa sarà l’occasione per affrontare il tema dei custodi, in primis, per il prossimo anno e gestirlo nella maniera migliore a favore delle società sportive. Inoltre si parlerà anche di una misura relativa al contratto di pulizie delle palestre, argomento su cui il Comune è in operatività”.
E riguardo le spese di pulizie già sostenute? “Le società sono già state notiziate dal Comune riguardo il fatto che sarà rifatto un bando a riguardo, così come si era già proceduto alla fine dell’anno scorso”.
