E' duro l'esordio della Is Copy Junior Alpina nella massima serie di baseball. Contro una compagine esperta come il Padova arriva un doppio ko che servirà comunque per fare esperienza.
Dopo il lancio inaugurale affidato al decano degli allenatori giuliani Sergio Pohl, i triestini partono bene e piazzano a referto due punti nel primo inning; ma gli ospiti hanno le mazze calde e già alla seconda ripresa si portano sul 3-2, complice un errore della difesa. Anche il line-up triestino si dà da fare con diversi uomini sulle basi senza però riuscire a finalizzare, soprattutto all’ottavo inning quando sotto 6-4 non sfrutta la situazione di basi piene che avrebbe potuto cambiare il corso della partita. Fracchiolla dal monte tiene la posizione fino al sesto inning quando il punteggio è di 4-3 per il Padova. Nella parte alta del settimo inning gli subentra il closer Abreu Florimon che manda in base i primi due battitori e Padova prova ad allungare con un tocco corto di Pestana Guia; ma la difesa di casa vanifica il tentativo scegliendo di eliminare Talevi in corsa verso il piatto di casa base. Le mazze del Padova continuano a incontrare la palla di Abreu Florimon e, grazie ad una valida e successiva volata di sacrificio, registrano due punti. La Is Copy non demorde e nello stesso inning mette subito in base il pinch hitter Michele Marussich sostituito poi dal debuttante Francesco Berdini che accorcerà le distanze su un lungo triplo di Rosales Motta (4-6).
Nell’ottava ripresa bastano quattro battitori ad Abreu Florimon per riportare la Junior Alpina nel box di battuta. Nicola Anzanel batte valida e raggiunge il sacchetto di seconda su un errore della difesa. Manuel Marussich, di nuovo in serie A dopo quasi vent’anni, batte lungo al centro ma gli esterni di Padova coprono bene il campo con una delle tante prese al volo della giornata. Dopo la base su ball concessa ad Alberto Ugrin, il manager patavino cambia nuovamente il pitcher e il rilievo chiude l’inning con gli strike out di Boscarol e D’Oriano, quest’ultimo a basi piene. Tre strike out per Abreu lasciano vive le speranze della Is Copy che, grazie alle mazze dei fratelli Rosales Motta, segna un punto ma Padova chiude l’incontro sul 5-6 con le eliminazioni al volo di Anzanel e al piatto di Marussich.
C’è la solita pausa di un’ora prima dell’incontro pomeridiano e il manager Pantoja fa scaldare il giovane Kilian Livon Taucer come partente di gara due. Una palla al volo e due strike out nel primo inning sono il giusto avvio per la Is Copy, decisa a dar battaglia. Ma il lanciatore di Padova si rivela ostico per i battitori della Junior Alpina che, con ottime assistenze sulle basi o su prese al volo, vengono rispediti in dug out uno dopo l’altro. La squadra veneta batte bene e costantemente, e porta a referto 2 punti sia nel secondo che nel terzo inning. Livon lascia il monte di lancio a CarvalIo Cuenca che contiene l’attacco padovano. I primi due punti dei padroni di casa entrano al quarto inning con buone prestazioni di Gonzales Freites, Rosales Motta e Manuel Marussich. Il pubblico presente a Prosecco incita la squadra a crederci e il quinto inning non registra punti per Padova ma Trieste non ne approfitta e lascia sulle basi due uomini con il tabellone fermo sul 2-4. Carvallo viene rilevato al sesto inning da Riccardo Papazzoni che, con un out e un uomo in base, fatica a gestire i battitori avversari e subisce due punti. La Is Copy rimane a secco anche nella sesta e settima ripresa mentre Padova piazza a referto 4 punti e allunga ulteriormente nell’ottavo inning. Sul 2-14 nel line up degli ospiti entrano diverse riserve e la Is Copy firma la miglior ripresa dell’incontro segnando 4 punti.
Punteggio finale di 4 a 14, con 19 valide del Padova e 11 della Junior Alpina e appuntamento rimandato a domenica 11 giugno quando a Prosecco sarà la volta della formazione bisiaca del Gereon Engineering NBP. Un derby dal sapore antico quello tra Trieste e Ronchi dei Legionari, di sicuro interesse per gli amanti del baseball.
