Trieste, 08 Maggio 2024

“Integralmente Sport”, riuscitissimo l'evento di Calicanto al PalaTrieste

22 Aprile 2024 Autore: Mattia Fabbro

Sport, divertimento ed un’esaltazione di valori positivi. L’evento “Integralmente Sport” organizzato oggi al PalaTrieste dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Calicanto è stato tutto questo. Il parquet solitamente calcato da Reyes e compagni per un giorno ha funto da cornice per permettere a ragazze e ragazzi provenienti da scuole di tutta la regione di divertirsi imparando l’arte dell’integrazione. La presidentessa Elena Gianello, in sinergia con i padroni di casa della Pallacanestro Trieste rappresentati per l’occasione da Daniele Cavaliero e tutti gli addetti ai lavori dell’associazione hanno infatti dato vita a tornei di pallavolo e pallacanestro integrate. Per un momento altissimo di coinvolgimento e crescita di tutti i partecipanti, considerando come ogni partita si tarasse su di una formula tale da garantire sempre la presenza di ragazzi abili e diversamente abili sul terreno di gioco. Sfruttando lo sport come veicolo essenziale per abbattere ogni distanza, preclusione o pregiudizio. Un momento per ricordare a tutti quali debbano essere valori e comportamenti da tenere in un palazzetto e, in generale, nella vita. Ma anche a tutti gli effetti una ripartenza per un evento nato nel 2007 come “Festa Regionale dello Sport Integrato”, protrattosi sino al 2019 nel suo coinvolgere gli istituti scolastici e costretto poi a fermarsi a causa della pandemia. Dopo cinque anni, finalmente di nuovo spazio alle scuole e al progetto originario. Presenti per l’occasione l’Istituto Comprensivo Giovanni Lucio, l’Istituto Comprensivo Italo Svevo, il Liceo Scientifico Guglielmo Oberdan, il Liceo Carducci Dante, il BEM di Staranzano, il DCS e l’Iqbal Masih.

Presente anche l’assessore comunale alle Politiche sociali Massimo Tognolli, espressosi così in merito all’iniziativa: “Un evento come questo celebra l’integrazione nel vero senso della parola. Grazie alla Calicanto per quello che fa e per quello che insegna ai più giovani”.


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