La gestione delle palestre triestine è una storia infinita? Sembra di sì. Nell’attesa di un passo avanti - che ancora non è arrivato - facciamone uno indietro. Dopo la APD Tergestina, sembra esserci sempre, in un modo o in un altro, un unico dominus riguardo l’amministrazione degli impianti sportivi scolastici indoor del Comune ed ex-EDR. Parliamo dell’APS GesPal, che ha raccolto un testimone quasi formale dal gestore precedente. Dopo un affido diretto (per determina dirigenziale, ndr), per la stagione sportiva 2021/2022, il contratto era stato prorogato a fine agosto, e poi a fine ottobre. Non arrivava il bando di gara e si vociferava di una possibile, ulteriore, proroga a GesPal fino al 31/12. E invece? Invece la proroga è arrivata, sì, ma addirittura a coprire tutta la stagione sportiva in corso, e con una determina dirigenziale a firma dell’ingegner Leonardi (già responsabile di servizio ma già con nuova destinazione lavorativa).
In effetti, con questa soluzione, il costo per le casse del Comune rimane al di sotto del massimo previsto per un affido diretto, ma ci si chiede come mai sia stata operata questa scelta, quando tutto sembrava già nelle more della pubblicazione del bando di gara, e il riferimento è ad alcune dichiarazioni pubbliche rilasciate in agosto.
Ben prima, peraltro, e ci riferiamo al 6 luglio scorso, era arrivata anche una manifestazione d’interesse, e questo - fino a prova contraria - aveva portato il Comune a indire una gara d’appalto per la concessione.
Chiediamo l’eventuale prova contraria all’assessore, Elisa Lodi.
“Io mi sono insediata nel novembre 2021, e la mia volontà era di presentare il bando in un tempo piuttosto breve. Questo non è avvenuto ed è stata disposta una proroga tecnica in quanto gli uffici del dipartimento sport hanno avuto una complessa riorganizzazione che ha visto anche il cambiamento del dirigente a capo del dipartimento stesso. La proroga è lunga ma è possibile interromperla prima. Quindi - continua l’assessore al Patrimonio Immobiliare e all’impiantistica scolastica e sportiva - se il bando uscisse in tempi brevi, c’è la possibilità tecnica di andare in assegnazione prima del 30/06/2023, scadenza dell’ulteriore proroga a GesPal. Il mio interesse è che la gara parta, che sia il più aperta possibile e che sia triennale per dare continuità al servizio. Inoltre, sempre rimanendo sulla gara, essa prescinde dal ricevimento di una o più manifestazioni di interesse, ma dipende dagli importi in questione, che tra l'altro, essendo prevista nel triennio di affidamento una spesa complessiva di euro 258.000, superano la soglia di rilevanza eurounitaria di 215.000 euro e quindi impongono il ricorso a procedura aperta (c.d. gara europea)”.
E partirà a breve? “Per farla partire il prima possibile stiamo lavorando con il nuovo dirigente del servizio sport che è il dottor Cipriani affinché si possa procedere speditamente entro l’anno”.
Esprime rammarico il presidente della Società Ginnastica Triestina, Massimo Varrecchia, che aveva inviato la succitata manifestazione d’interesse più di un anno fa: “Prendo atto della decisione del Comune, rimanendo in attesa e sperando davvero che arrivi il prima possibile questo bando: senza ulteriori lunghe attese, e sicuramente con l’auspicio di non dover attendere il 30/06/2023”.
Una storia infinita, come detto all’inizio. Auspichiamo un lieto fine per tutti.
