L'Edera Trieste porta il floorball al PalaFoschiatti, con protagonisti gli studenti della scuola media "Guido Corsi". La nuova iniziativa, promossa dal sodalizio giuliano, vede Roberto Florean (coach della prima squadra di hockey inline), Giovanna Speranza (allenatrice) e Axel Cocozza (giocatore dell'Edera) spiegare questo nuovo sport ai circa 400 ragazzi dell'istituto di via S.Anastasio coinvolti in queste settimane.
"Ho partecipato, assieme ad altri colleghi ad un seminario di presentazione del floorball promosso a inizio ottobre dall’Edera 2020" spiega Marisa Leban, professoressa di educazione fisica della "Corsi" che assieme al collega Mauro Turch segue i propri ragazzi in questa iniziativa. "In quelle due ore di teoria e pratica in pista, mi sono resa conto che si tratta di uno sport che risponde perfettamente alle esigenze scolastiche, si può giocare anche in palestra e, soprattutto, è una disciplina che non prevede contatto fisico. Mi sono pure divertita".
Quindi ha deciso di far conoscere questo sport ai suoi studenti?
Dovevamo recuperare alcune ore di lezione perse a causa delle restrizioni orarie imposte dalle normative per la prevenzione del COVID e, grazie all’iniziativa dell’Edera 2020 che ci ha messo a disposizione gratuitamente impianto sportivo, attrezzature ed istruttori, l’Istituto Comprensivo via Commerciale, nella persona del preside dott. Roberto Benes, ha pensato di redigere una convenzione con la società sportiva per offrire questa opportunità ai nostri studenti.
Lei e il prof. Mauro Turch conoscete sicuramente bene i vostri studenti. È piaciuta questa iniziativa?
Devo dire che sia le ragazze che i ragazzi hanno dimostrato un notevole entusiasmo e che tutti si sono divertiti. Posso aggiungere che i più sono rimasti delusi dal fatto che non sia stato possibile prevedere perlomeno un secondo incontro.
Pensa di continuare a proporre il floorball a scuola?
Ci stiamo pensando seriamente. L’unico problema è rappresentato dall’acquisto delle attrezzature, ma speriamo di poter superare questo ostacolo. Per ultimo, vorrei complimentarmi con l’Edera 2020 per come l’iniziativa è stata gestita nel totale rispetto delle normative anti-COVID".