Migliorarsi facendo segnare lo stesso tempo; nel bene o nel “male” (vedi l’infortunio, per fortuna non grave, patito al Grubla Trail) ritroviamo un Riccardo Sterni sempre protagonista. Il caso ha voluto che al 10° Duathlon dei Leoni, organizzato dall’Asd Gruppo Generali, questa mattina il portacolori della Daytona, nei 7.3 km di percorso disegnati nella zona che va tra il campo sportivo di Visogliano e il monte Ermada, abbia fatto segnare esattamente il medesimo crono, al secondo, della passata edizione: 26’57”. Tuttavia possiamo considerarlo un notevole passo in avanti, infatti stamani alle 10 c’era un caldo asfissiante, a differenza dell’anno scorso in cui si veniva da una giornata contraddistinta da piogge intense. Ricky, che è stato il primo podista, ora è concentrato su un’imminente settimana di gare (5 in 6 giorni) in val di Fassa, prima di partire per la Cina per una tappa di coppa del mondo di corsa in montagna, il suo principale obiettivo stagionale.
Sterni ha dato il cambio al ciclista Raul Di Ragogna e poco dopo, in 27’47”, è arrivato il primo atleta che si cimentava in solitaria in questa prova costituita dalla doppia disciplina, Andrea Mauri, nella veste di esponente sia dell’Evinrude sia della Bora Multisport. A livello assoluto, nella classifica generale, sono stati questi i migliori, con Di Ragogna soddisfatto per aver ritoccato il tempo sui due giri in sella di ben 53” rispetto al 2024; tuttavia – in 33’35” per i complessivi 14.6 km – il migliore sui pedali, ancora una volta, è stato Roberto Vidoni della Cottur, il quale ha dovuto “improvvisare” la sua squadra a causa della defezione in extremis di Alessandro Naimi, con cui aveva invece fatto coppia nell’ultima analoga occasione… rumors goliardici narrano che abbia prediletto un giro in moto. Sterni – Di Ragogna hanno trionfato in 1h02’10” e il secondo rilevamento è stato quello di Mauri, con 1h04’29”; Vidoni, assieme all’ultramaratoneta Danijel Lovrečič, ha timbrato il terzo risultato, 1h07’57”.
Spesso queste gare a squadre rappresentano un buon pretesto per creare delle formazioni in ambito familiare; tra i vari esempi, citiamo i Canetti, con Davide e Chiara – fratello e sorella – i quali si sono affermati tra i team misti con 1h12’30”: Davide è stato il terzo runner, mentre Chiara, ex “leonessa” delle Generali da quest’anno in forza all’Eppinger, ha siglato la miglior performance femminile sulle due ruote, 44’19”. Nella frazione di corsa la miglior donna è stata Nicoletta De Cecco della TreeSport in 33’32”, con il suo team, composto altresì dal biker Massimiliano Meton, che ha conquistato la piazza d’onore in 1h15’10”. Completiamo l’elenco dei successi con la donna singola, Lara Kocjancic che ha terminato la sua fatica in 1h28’09”.
