La Sgt ha riaperto i corsi di ginnastica dolce, rimasti a lungo sospesi a causa dell'emergenza sanitaria. Ne parliamo con l'istruttore Elia Ulcigrai.
Quanto ha influito il lungo periodo del Covid sugli attuali numeri di iscritti?
Abbiamo ricominciato con tutti i corsi e quindi anche con la ginnastica dolce già dal febbraio post lockdown. Naturalmente c'è stato un calo, come peraltro dappertutto, e adesso ripartiamo con circa cinque persone affiliate ai corsi. I tre lunedì di prova di questo mese speriamo siano utili a far tornare un buon numero i partecipanti alle nostre lezioni di ginnastica dolce.
C'è un target di età a cui la ginnastica dolce è rivolta nello specifico o è uno sport per tutti?
Nei nostri corsi non abbiamo mai avuto iscritti sotto i sessant'anni di età, anzi ci è capitato di avere anche persone ottantenni che volessero integrarsi e provare questa attività. Ovviamente senza nessuna differenza di sesso. Non è uno sport indicato per un target giovane ma lo consiglio vivamente a tutte le persone più anziane.
Domani ci sarà, come lei ha già citato, il primo dei tre corsi di prova gratuiti in programma presso il Pedocin: vi aspettate una buona affluenza vista la crescita di interesse verso la ginnastica dolce negli ultimi tempi?
Speriamo di sì, grazie anche alla pubblicità social che abbiamo fatto ci auguriamo che la voce si sia sparsa e che venga più gente possibile, soprattutto ora che con l'assenza delle restrizioni dovute al Covid c'è molta più libertà. Quello di cui siamo leggermente preoccupati è il meteo ma speriamo che tenga.